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![Marrone: "Espropriamo i covi dei pusher a Barriera e trasformiamoli in case popolari"](https://www.torinoggi.it/fill/90/90/fileadmin/archivio/torinoggi/pusher_barriera__1_.jpg "Marrone: "Espropriamo i covi dei pusher a Barriera e trasformiamoli in case popolari"")
![Nicco: "Il punto nascite di Chieri non chiude. Si evitino dannosi allarmismi"](https://www.torinoggi.it/fill/90/90/fileadmin/archivio/torinoggi/Davide_Nicco_-_Presidente_del_Consiglio_Regionale.JPG "Nicco: "Il punto nascite di Chieri non chiude. Si evitino dannosi allarmismi"")
Dopo quattro mesi di riunioni in videoconferenza imposta dall’emergenza Covid, oggi il Consiglio Comunale di Torino torna a riunirsi dal vivo. Un rientro in Sala Rossa contrassegnato da diversi banchi vuoti: su un totale di 40 consiglieri comunali a cui si aggiunge la sindaca Chiara Appendino, oggi ne erano assenti sei tra maggioranza e minoranza (Damiano Carretto del M5S; Aldo Curatella misto di minoranza; Federica Scanderebech misto di minoranza; Claudio Lubatti, Lorenza Patriarca e Elide Tisi del Pd).
Una ripartenza contrassegnata dal rispetto delle norme contro il contagio. Alla seduta erano ammessi - oltre alla prima cittadina -solo gli esponenti pentastellati, quelli dell’opposizione e pochi funzionari. Ogni tre ore poi sarà necessario sospendere il Consiglio per 30 minuti con sanificazione dell’aula, con l’obbligo per i presenti di mascherina chirurgica.
