Non lontana dai sessanta metri. Daisy Osakue (Fiamme Gialle) incrementa lo stagionale con un lancio da 58,60 a Castiglione. Per la campionessa mondiale universitaria è un passo in avanti rispetto al 58,21 d’esordio. Il quinto turno è il migliore per la 24enne piemontese, che al quarto ingresso in pedana aveva infilato anche un 57,75.
“Sono felice perché la prima gara della stagione era andata bene e le due successive meno - racconta Osakue - La ‘testa’ era giusta e fare misure del genere nonostante il vento e le folate strane non è affatto male”.
Nel martello maschile nuovo successo per Marco Lingua (ASD Marco Lingua 4ever) che, con 71,17, ottenuto al primo lancio, ha la meglio sugli avversari Simone Falloni e Giorgio Olivieri. Per il chivassese anche un lancio valido a 70,38 metri e poi quattro nulli.
Il primato stagionale di Lingua resta così il 72,37 ottenuto a febbraio a Mariano Comense.
Terza nel giavellotto Sara Zabarino (ACSI Italia Atletica) con un lancio di 49,91; per la biellese, che vanta un personale oltre i 58 metri, un passo indietro rispetto ai 51,85 di Vittorio Veneto dello scorso 5 luglio, gara dell’esordio stagionale.
Terza piazza anche per Lucia Prinetti Anzalapaya (Fiamme Gialle) nel martello femminile con 57,49: ancora in progresso la piemontese dopo il 55,84 di Vicenza e il 56,81 della settimana scorsa a Novara.
Nelle gare extra lanci, sui 3000 metri 8:04.77 per il cuneese Pietro Riva (Fiamme Oro) al rientro, primo degli azzurri e secondo assoluto alle spalle del burundiano Olivier Irabaruta (Quercia Trentingrana) che vince in 7:59.68. Per Riva si tratta del quarto crono in carriera sulla distanza.