L'impatto sociale dell'economia? E' qualcosa che si misura: Torino ha 70 nuovi valutatori

Si è conclusa la seconda edizione del Corso Universitario di Aggiornamento professionale (CUAP) in Valutazione d’Impatto sociale, rivolto a coloro che intendono potenziare conoscenze e competenze sul tema della valutazione di impatto: ovvero quali conseguenze (positive) può avere un'attività economica a livello di benefici per il territorio e per le persone con cui entra in contatto.

Il corso era organizzato dal Dipartimento di Management dell’Università di Torino e nell’ambito del piano strategico di Torino Social Impact, tra le attività promosse dal Centro di competenza sulla Valutazione dell’impatto sociale, è stato realizzato con Tiresia Politecnico di Milano, Politecnico di Torino, Cottino Social Impact Campus, Camera di commercio di Torino, Fondazione Compagnia di San Paolo, agenzie di formazione del sistema cooperativo Inforcoop Ecipa Piemonte (Legacoop Piemonte) e Il Nodo (Confcooperative Piemonte Nord).

Al termine di questo percorso ne sono emersi 70 nuovi “futuri” valutatori d’impatto, coinvolgendo circa 40 diversi enti del terzo settore, fondazioni e liberi professionisti provenienti da cinque regioni italiane diverse e con oltre 10 docenti per 40 ore di formazione frontale, 125 ore totali e 15 project work su casi concreti di impatto sociale.

Al termine del percorso, la volontà di tutte le parti coinvolte è quella che ha spinto la creazione del corso stesso: diffondere la cultura dell’impatto sociale e la sua valutazione, dando vita sul territorio torinese ad una community di esperti disposti a confrontarsi e continuare ad accrescere le loro esperienze e competenze.

Il comitato organizzatore è già al lavoro per la progettazione di una nuova edizione.