"Bisogna far sentire i giovani più rappresentati in politica e chi meglio di un candidato giovane può far valere le loro istanze?". Il 25enne Alberto Gravagno, candidato per la Lega in Consiglio comunali alle elezioni di domenica e lunedì, si rivolge direttamente ai suoi coetanei per chiedere il voto. "Bisogna puntare sulle nuove generazioni non solo a parole ma con fatti concreti".
In caso di elezione, ha già ben chiaro in testa da dove partire: "Il lavoro viene prima di tutto, in modo particolare per chi non lo ha e per i più giovani. L'idea è quella di creare uno sportello che incentivi la nascita di startup e nuove imprese, che sappia intercettare i finanziamenti europei, offrendo in questo modo la possibilità di fare incontrare domanda e offerta, aziende e lavoratori".
"Ecco perché chiedo il voto il 3-4 ottobre: scegliendo Alberto Gravagno e la Lega si può imprimere una svolta a questa città. E in questo modo si può contribuire all'elezione di Paolo Damilano come nuovo sindaco", sottolinea. "Ha saputo creare una squadra fatta di giovani e con tante competenze. Parliamo di un imprenditore di successo, che ha sempre preferito il fare al dire, che con la sua esperienza saprà investire al meglio i soldi che arriveranno dal Pnrr, rilanciando l'immagine e l'efficienza di Torino".