Si stanno definendo i contorni della fusione per incorporazione che vedrà Caffarel fondersi con Lindt & Sprüngli Spa. Una delle conseguenze sarà il trasferimento di 45 impiegati equivalenti tempo pieno (ovvero più di 45, se tra di loro ci sono part time) a Induno Olona, in provincia di Varese, dove ci sono gli uffici della Lindt & Sprüngli Spa. Questo è quanto l’azienda ha messo sulla carta, ma la misura si tradurrà in pratica il prossimo anno e nel frattempo il sindacato cercherà di fare un quadro della situazione capendo chi degli attuali 77 impiegati vuole trasferirsi, chi è disposto a lasciare il suo lavoro a Luserna spontaneamente e chi si vuole riqualificare in nuovi ruoli.
«Ci sarà una riorganizzazione del sito di via Gianavello a Luserna San Giovanni, che sarà incentrato maggiormente sulla produzione, mentre buona parte degli uffici verranno concentrati dove ci sono quelli della Lindt & Sprüngli Spa» anticipa il sindacalista Alessandro Stella della Flai Cgil. In quest’ottica a Luserna San Giovanni si continuerà a produrre per la maggior parte prodotti a marchio Lindt, mentre quelli della Caffarel, oltre al mercato tradizionale, saranno destinati alla grande distribuzione estera, come prodotto premium della Lindt & Sprüngli Spa. In futuro sono attesi anche investimenti, perché gli ordinativi fanno ben sperare: «Le linee lavorano a pieno ritmo e l’azienda ha ventilato la possibilità di attivarne una nuova» conclude Stella.
Per fare il punto sulla vicenda trasferimenti e sulle strategie future, il 26 ottobre si terrà un incontro tra sindacati e rappresentanti della società.