Sarà che ormai il Black Friday sarebbe più giusto chiamarlo Black Weekend, con i saldi che si protrarranno fino a domenica e addirittura al lunedì con il Cyber Monday, fatto sta che a Torino l’avvio del celebre “venerdì nero” è tutto fuorché dirompente.
Più gente del solito in centro ma niente code
Stamattina nelle vie del centro la gente è più numerosa del solito, qualcuno tiene una-due borse in mano con gli acquisti appena fatti - soprattutto nel settore abbigliamento - ma alle porte dei negozi non c’è nessuna fila. Probabile che il flusso di clienti aumenti nel pomeriggio, mentre domani è lecito aspettarsi il pienone. In città gli sconti interessano molteplici comparti, in particolare moda, casa, profumeria, tecnologia, mentre per quanto riguarda l’abbigliamento e le calzature - spiegano da Ascom Torino - “lo sconto sarà solo su una parte dei prodotti, per fidelizzare la propria clientela e non danneggiare troppo gli operatori che sacrificano una marginalità, dopo il tracollo delle vendite per la pandemia”.
Coppa (Ascom): "Il piacere di fare acquisti in negozio"
Per la presidente dell’associazione, Maria Luisa Coppa, “mai come quest’anno si sta accentuando un fenomeno di “convivenza” fra l’online e il piacere di tornare a fare acquisti nel negozio fisico. Tale atteggiamento - continua la presidente Coppa - premia gli imprenditori che hanno saputo investire nella multicanalità e nel digitale. Attenzione, Il caro bolletta e l’inflazione rischiano di stroncare questa nuova voglia di acquisti con pesanti conseguenze per i comparti già penalizzati”.
"Aspettative migliori rispetto all'anno scorso"
“Rispetto all’anno scorso - dice Gianfabio Vanzini, presidente del Gruppo Moda Torino - alla luce di un quadro pandemico sotto controllo e con minori restrizioni, le aspettative sono migliori con graduale ritorno alla presenza fisica nei negozi . Stante la situazione è sempre più difficile fare previsioni statistiche ma c’è sicuramente un sentiment, complice anche l’ultimo week end delle Atp del ritorno allo shopping come momento di svago e tempo libero”.
Secondo Gianfranco Tagliaferri, titolare della profumeria Sinatra di piazza San Carlo “contrariamente alle catene che partono molto tempo prima con sconti con periodi prolungati, riteniamo più serio e professionale offrire un Black Friday veritiero senza sconti gonfiati”.
Più difficile per i singoli negozi che vendono elettronica
Più arduo il compito di chi vende fisicamente prodotti tecnologici, con le grandi catene e i negozi online che rappresentano un vero e proprio spauracchio. “Il ricorso del Black Friday da parte delle grandi catene è sempre più inflazionato - dice Andrea Mollica, titolare del negozio Gamer di via Po - preferisco offrire un servizio omaggio per consolidare il rapporto commerciante- cliente”.