Soddisfatto il consigliere segretario dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale del Piemonte Gianluca Gavazza: “Con il via libera a questa cospicua misura la Regione si riconferma nuovamente vicina ai propri cittadini, promuovendo lo sviluppo e la coesione dei nostri territori. Sono più di 105 i milioni di euro ai quali i Comuni di tutte le province potranno attingere per aggiornare i propri servizi scolastici, sanitari, ambientali e di mobilità. La cosa più importante però è l’estensione che caratterizza questa misura: le risorse saranno infatti distribuite tra 805 Comuni di tutte le province del Piemonte, suddivisi in 24 aree omogenee. Andando nello specifico della provincia di Torino, la dotazione sarà di 35 milioni per 160 Comuni: 72 dell’Area Canavese, finanziata complessivamente con 8,6 milioni; 27 dell’Area Orco e Soana, finanziata con 3,9 milioni; 19 dell’Area Pianura torinese, finanziata con 3,8 milioni; 19 dell’Area Val di Susa, finanziata con 2,7 milioni; 15 dell’Area Valli Chisone e Germanasca, finanziata con 1,9 milioni; 6 dell’Area Monferrato casalese e Terre di Po, finanziata con 7,4 milioni; 2 dell’Area Borghi delle Vie d’Acqua, finanziata con 7 milioni, a riprova che il lavoro e la fiducia ripagano sempre”.
Ogni Comune potrà richiedere il contributo entro il 31 maggio, candidando tramite l’Area omogenea di appartenenza un massimo di tre proposte: una del valore fino a 100mila euro, una seconda fino a 250mila euro e una terza fino a 500mila euro, con l’importo minimo mai inferiore a 50mila euro. Il finanziamento della Regione potrà coprire al massimo il 90 per cento del totale di ciascun progetto. Gli interventi potranno riguardare gli ambiti di digitalizzazione, competitività delle imprese, energia, ambiente e risorse naturali, cultura, trasporti e mobilità, riqualificazione urbana, welfare e salute, istruzione e formazione e capacità amministrativa. Sulla base delle richieste presentate la Regione definirà un piano di sviluppo per ciascuna Area omogenea e assegnerà i finanziamenti ai progetti ritenuti più strategici nel limite della dotazione finanziaria attribuita a ciascuna aggregazione territoriale. Oltre alla già citata provincia di Torino, la misura riguarda altri 645 Comuni di tutta la Regione. Nello specifico: a 146 Comuni della provincia di Alessandria andranno 28 milioni; a 104 della provincia di Asti 21 milioni; a 63 della provincia di Biella oltre 8 milioni; a 176 della provincia di Cuneo 26 milioni; a 51 della provincia di Novara 11 milioni; a 52 della provincia del Verbano Cusio Ossola 9 milioni; a 53 della provincia di Vercelli 10 milioni.
Si rinnova nuovamente l’impegno della Regione Piemonte per lo sviluppo del territorio, questa volta tramite l’approvazione di una delibera che rientra nell’accordo per la crescita territoriale firmato nello scorso dicembre dal presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni, e dal presidente Alberto Cirio.