ELEZIONI REGIONALI
 / Cronaca

Cronaca | 10 aprile 2024, 07:18

"Sono il nuovo Paolo Escobar". Ma questo non gli impedisce di finire dietro le sbarre

I carabinieri di Ciriè hanno effettuato un'operazione che ha smantellato un'organizzazione che spacciava droga a Santa Rita, ma anche a Moncalieri, Nichelino, Bruino e Vinovo

droga sequestrata da parte dei carabinieri

Droga sequestrata dai carabinieri alla banda che spacciava a Torino Sud

Tre persone sono finite nei guai per droga e a finire nella rete dei carabinieri di Ciriè è un uomo di 34 anni che amava definirsi "Il nuovo Pablo Escobar". Le indagini, iniziate ad aprile del 2020, hanno portato a provvedimenti tra Torino e Moncalieri andando a smantellare una rete di spaccio che coinvolgeva il quartiere di Santa Rita, a Torino, ma si estendeva anche verso la cintura Sud della città: Moncalieri, Nichelino, Bruino e Vinovo, in particolare.

L'uomo arrestato (insieme a due complici di 34 e 28 anni) aveva chiamato addirittura "Pablo" il suo cane, a conferma del modello che ne ispirava le attività. E intercettarli non è stato semplice, visto che la droga, hashish e marijuana "amnesia", veniva continuamente spostata da un luogo all’altro. E le comunicazioni venivano effettuate con una app di messaggistica con la funzione “autodistruzione dei messaggi”.

Alla fine, però, le manette sono scattate ai polsi e il capo della banda è stato portato al carcere delle Vallette. Gli altri due soggetti sono stati messi ai domiciliari. Per tutti, l'accusa è di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di TorinOggi.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium