/ Eventi

Eventi | 19 maggio 2024, 06:46

Cosa fare a Torino nel weekend: gli eventi fino a domenica 19 maggio

Arturo Brachetti all'Alfieri, i monologhi di Enrico Bertolino e Beppe Grillo. A teatro il commovente "Fine pena ora" e il divertente "Fuga col malloppo". Alice Giroldini è Lady Grey. Torna il Divine Queer Festival e la Notte Bianca dei Musei

Arturo Brachetti (photo credit Paolo Ranzani)

Arturo Brachetti (photo credit Paolo Ranzani)

 

EVENTI

NOTTE EUROPEA DEI MUSEI 
Sabato 18 maggio 
Il 18 maggio 2024 si svolge la Notte Europea dei Musei, serata dedicata all'arte e diffusa nelle più grandi città europee. L'iniziativa è organizzata dal Ministero della Cultura francese e patrocinata dall’Unesco, dal Consiglio d’Europa e dall’ICOM. Per l'occasione, anche Torino partecipa alla sua diciannovesima edizione, con la possibilità di visitare le mostre e le collezioni di diversi musei a tariffe agevolate, con ingresso gratuito o al prezzo simbolico di 1 euro.
INFOhttp://www.comune.torino.it/torinogiovani/appuntamenti/notte-europea-dei-musei-a-torino  

FESTIVAL DEL VERDE 
Dal 20 al 26 maggio 
11 comuni coinvolti, oltre 150 appuntamenti diffusi in più di 100 parchi pubblici, giardini, orti urbani, musei ed altri territori fino a sconfinare a Cuneo. Dopo l'edizione sperimentale dello scorso anno, da lunedì 20 a domenica 26 maggio torna a Torino e area metropolitana il Festival del Verde, raddoppiando il numero di iniziative. Il weekend del Festival del Verde (24-26 maggio) ospita anche FLOR Primavera che porterà ai Giardini Reali di Torino circa 150 tra florovivaisti, agricoltori e artigiani green da almeno 10 regioni d'Italia (Piemonte, Sicilia, Lombardia,..) e dall'estero (Slovenia e Olanda). I produttori agricoli porteranno poi tipicità come taralli, marmellate, frutta e verdura disidratata e distilleria. 
INFO: https://www.festivalverde.it/

SPACE FESTIVAL 
Dal 16 al 19 maggio 
Marco Berry torna a dirigere lo Space Festival che porterà dal 16 al 19 maggio un programma di eventi dagli incontri, alle proiezioni fini alle osservazioni del cielo, in tutta la città. Protagonisti della terza edizione della kermesse che porta a interrogarsi sui prossimi passi nell’esplorazione spaziale, ma anche sugli ufo e sulla fantascienza, saranno tra gli altri gli astronauti Walter Villadei, Maurizio Cheli, Roberto Vittori, e il ricercatore alla John Hopkins University, Massimo Robberto. Gli eventi si svolgeranno in varie location, dal Cinema Lux al Planetario di Pino Torinese, con un polo centrale da quest’anno che sarà la Galleria San Federico con il Cinema Lux e lo spazio Fiorfood.

INFOwww.spacefestival.it 

UNA NOTTE ALL'INRIM
Sabato 18 maggio dalle ore 19
Club Silencio, in occasione della “Giornata Mondiale della Metrologia 2024”, apre le porte dell’INRiM; ente nazionale che promuove la ricerca e le innovazioni della Scienza delle misure. L’Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica, sito nel suggestivo palazzo art-déco progettato dal celebre architetto Ballatore di Rosana, è uno dei più importanti centri di ricerca scientifica e tecnologica in ambito metrologico e sviluppa e aggiorna i metodi di misura utilizzati nei settori dell’industria, del commercio e della salvaguardia della salute e dell’ambiente. Durante l’evento sarà possibile visitare la sede, comprensiva della Biblioteca recentemente ristrutturata su progetto di Emilio Cagnotti e Paola Corvetti, e partecipare alla visita guidata all’interno del Laboratorio “Alte Tensioni Forti Correnti”, volto alla ricerca e alla taratura dei sistemi di misura delle apparecchiature elettriche, allo scopo di favorire lo sviluppo tecnologico nazionale. Durante la serata, che rientra nel “Festival dello Sviluppo Sostenibile 2024”, sarà possibile godere della selezione musicale di Italia90, uno tra i collettivi torinesi più in hype del momento, che sarà accompagnata dal live mapping di Tommaso Rinaldi x Highfiles. Presente anche Enchiridion con “Wundertür”: performance al cui centro dell’esperienza c’è l’idea di un “portone delle meraviglie”. Un oggetto abitato da otto immagini (sotto forma di quadri) che ritraggono altri oggetti: ciclicamente nel corso della serata, il portone prenderà vita in un gioco di luci e di voci.
INFO: www.clubsilencio.it

CINEMA

DIVINE QUEER FESTIVAL 
Dal 17 al 19 maggio 
Torna il Divine Queer Film Festival, il festival indipendente di cinema queer dal respiro internazionale, intriso di attivismo per i diritti e contro ogni discriminazione, pronto anche quest’anno a raccontare le storie di coraggio, determinazione e lotta. Giunto all’ottava edizione, il festival da anni ha scelto di svolgersi nel quartiere Barriera di Milano, negli spazi del community hub di Via Baltea 3, per esplorare anche nei luoghi meno mainstream i temi fluttuanti delle identitàdi genere, disabilitàe migrazioni usando il linguaggio cinematografico per infrangere le discriminazioni a esse legate. Il cinema diventa così un’opportunità di informazione, comunicazione e formazione su temi che ancora oggi (e soprattutto oggi) diventano oggetto di pregiudizi e marginalizzazione.
INFO:https://www.produzionidalbasso.com/project/divine-queer-film-festival-2024/

TONINO DE BERNARDI 
Fino al 9 settembre 
Il Museo Nazionale del Cinema celebra Tonino De Bernardi, l'autore d'avanguardia torinese, con una mostra che esplora la sua straordinaria carriera e influenza nel panorama del cinema sperimentale nazionale e internazionale. La mostra, organizzata in sinergia con la Cineteca del Museo e il Cinema Massimo, offre un'immersione completa nell'universo creativo di De Bernardi ed è parte di un progetto articolato che prevede: la conservazione e la digitalizzazione delle sue opere che contano, ad oggi, più di un centinaio di film; l'allestimento di una mostra, una performance teatrale, la pubblicazione di un volume inedito e una retrospettiva, nonché una selezione di opere sottotitolate per la circuitazione. Sessant'anni di storia di un cinema vivo e stimolante.
INFOwww.museocinema.it 

 


ONE MAN SHOW

ARTURO BRACHETTI
Martedì 14, Mercoledì 15, Giovedì 16, Venerdì 17 maggio ore 20.45, Sabato 18 ore 15.30 e 20.45, Domenica 19 ore 15.30 e 20.45

Il trasformista più famoso del mondo torna, a grande richiesta, con Solo – The Legend of Quick-Change, il one man show che lo ha reso celebre. Qui il trasformismo la fa da padrone con oltre 60 personaggi, molti ideati appositamente per questo show, che appariranno davanti agli spettatori in un ritmo incalzante e coinvolgente. Ma Brachetti propone anche un viaggio nella sua storia artistica, attraverso le altre affascinanti discipline in cui eccelle: grandi classici come le ombre cinesi, il mimo, la chapeaugraphie e sorprendenti novità come la poetica sand painting e il magnetico raggio laser. Il mix tra scenografia tradizionale e videomapping, permette di enfatizzare i particolari e coinvolgere gli spettatori.
INFO: Teatro Alfieri, piazza Solferino 4, www.teatroalfieritorino.it

ENRICO BERTOLINO
Martedì 14 maggio ore 21

Bertolino torna a teatro per l’ultimo capitolo con il suo Signore e Signori, si chiude. Il format teatrale creato insieme a Luca Bottura, in cui narrazione, attualità, umorismo, storia, costume, cronaca, comicità e politica (che spesso sono la stessa cosa), si incontrano sulle assi di un palcoscenico. Nell’imminenza di un grande evento. Modificandosi giorno per giorno in base alle convulsioni dell’attualità. Enrico è in scena nella triplice veste di comico, narratore ed esperto di comunicazione. Racconta i paradossi e le contraddizioni della realtà che ci circonda cucendoli con un filo narrativo che si rinnova a ogni edizione, adeguandosi ai temi dominanti del momento e spaziando dalla cronaca, alla politica, all’osservazione dei nuovi fenomeni sociali, con riferimenti alla storia passata e recente.
INFO: Teatro Colosseo, via Madama Cristina 71, tel. 011.6698034, www.teatrocolosseo.it

BEPPE GRILLO
Mercoledì 15 maggio ore 21

Come recita il titolo del suo show, Grillo dice di essere un altro inseguendo e citando Vitangelo Moscarda, protagonista del romanzo “Uno nessuno e centomila” di Luigi Pirandello, e i suoi tormenti. In realtà Grillo è sempre lo stesso. Un animale da palcoscenico capace di far divertire e riflettere allo stesso tempo, affrontando un caleidoscopio di temi legati alla salvaguardia dell'ambiente, all'energia e poi ancora la scienza, la religione, Dio, la medicina.
INFO: Teatro Colosseo, via Madama Cristina 71, tel. 011.6698034, www.teatrocolosseo.it

SERENA DANDINI
Giovedì 16 maggio ore 21

Questo format teatrale vuole celebrare la “cretineria” al femminile. Un’idea che può sembrare audace di questi tempi, ma perfettamente in linea con la strada in salita dell’emancipazione delle donne. Anche la comicità è da sempre un campo di battaglia in cui gli uomini hanno mantenuto ruoli privilegiati, relegando il sense of humour femminile a un simpatico contorno di poco valore. Madeleine Albright – primo segretario di stato americano – dichiarò convinta che la vera parità sarà raggiunta solo quando una donna cretina potrà avere lo stesso incarico di responsabilità di un uomo cretino che invece è riuscito a fare carriera.
INFO: Teatro Colosseo, via Madama Cristina 71, tel. 011.6698034, www.teatrocolosseo.it

STEFANO NAZZI
Venerdì 17 e Sabato 18 maggio ore 21

Versione live del podcast Indagini con il giornalista e scrittore Stefano Nazzi. Un professionista che ha lavorato per importanti testate nazionali e si è sempre occupato di cronaca, seguendo i casi più conosciuti e di maggiore risonanza, ma anche vicende meno note. Oggi racconta la cronaca e l’attualità per Il Post ed è ideatore e autore di Indagini, ai primi posti delle classifiche dei podcast, e autore de Il volto del male (Mondadori, 2023), un libro che racconta la storia di persone che hanno ucciso altre persone ma non solo, racconta chi erano prima, come sono arrivate a uccidere, e che cosa è successo dopo.
INFO: Teatro Colosseo, via Madama Cristina 71, tel. 011.6698034, www.teatrocolosseo.it

TEATRO

CIARLATANI
Martedì 14, Giovedì 16 e Sabato 18 maggio ore 19.30, Mercoledì 15 e Venerdì 17 ore 20.45, Domenica 19 ore 16

Il drammaturgo e regista spagnolo Pablo Remón, già celebrato in patria con il Premio Nacional de Literatura Dramàtica e il Premio Lope de Vega per il Teatro, porta in scena la sua esilarante commedia affidandosi al talento di Silvio Orlando, nel ruolo del protagonista. Tradotta dal drammaturgo Davide Carnevali, questa è una pièce in dieci capitoli per quattro attori, che viaggiano attraverso decine di personaggi, spazi e tempi, per dare vita ad una satira sul mondo del teatro e del cinema, ma anche ad una riflessione sul successo, sul fallimento e sui ruoli che ricopriamo.
INFO: Teatro Carignano, p. Carignano 6, tel. 0115169555-800235333, www.teatrostabiletorino.it

FINE PENA ORA
Martedì 14, Giovedì 16, e Sabato 18 ore 19.30, Mercoledì 15 e Venerdì 17 ore 20.45, Domenica 19 ore 16

Dopo il grande successo della scorsa stagione, torna al Gobetti l’adattamento teatrale del libro di Elvio Fassone, ex magistrato e componente del CSM. Diretto da Simone Schinocca e interpretato da Salvatore D’onofrioCostanza Maria Frola Giuseppe Nitti, lo spettacolo racconta la trentennale corrispondenza, tra un ergastolano e il suo giudice. Due vite completamente diverse, all’apparenza inconciliabili, che lettera dopo lettera riescono a trovare un punto di incontro. un’opera commovente, che ci interroga su come sia possibile conciliare la domanda di sicurezza sociale e la detenzione a vita con il dettato costituzionale del valore riabilitativo di ogni pena.
INFO: Teatro Gobetti, via Rossini 8, tel. 0115169555-800235333, www.teatrostabiletorino.it

CASSANDRA
Martedì 14 e Venerdì 17 maggio ore 21, Mercoledì 15 e Sabato 18 ore 19, Giovedì 16 ore 20, Domenica 19 ore 17
Tratto dal libro della grande scrittrice tedesca Christa Wolf, la Cassandra in scena all'Astra vive un doloroso conflitto tra il presente della guerra e un futuro di pace. Legata a lunghe funi elastiche sul palco, la principessa troiana vaticina sul destino di tutti noi. La veggente racconta il tramonto e la rovina della sua città. Dalla sua memoria emerge tutto il suo passato: la memoria la traversata dell’Egeo in tempesta, l’arrivo a Troia delle Amazzoni, i delitti di Achille la bestia, la rottura con il padre Priamo accecato dal meccanismo inarrestabile della guerra, la vita delle comunità femminili sulle rive del fiume Scamandro, l’amore con Enea. Con Cecilia Lupoli, regia di Carlo Cerciello.
INFO: Teatro Astra, via Rosolino Pilo 8, tel. 0115634352, www.fondazionetpe.it

LADY GREY
Mercoledì 15, Giovedì 16 e Venerdì 17 maggio ore 20

Alice Giroldini è una giovane attrice parmense, che con questo spettacolo ha vinto tutti i premi più importanti all’ultimo Fringe Festival romano: migliore spettacolo, migliore attrice e premio della stampa. Will Eno, celebre drammaturgo del teatro americano, già finalista Pulitzer nel 2005, concentra qui la sua riflessione sull’identità e sulla sensibilità femminile, gioca a sovvertire la morale comune e ad abbattere il politically correct attraverso una satira provocatoria che cerca di restituire un senso di autenticità ad ogni singolo spettatore presente in sala.
INFO: CineTeatro Baretti, via Baretti 4, Torino, tel. 011.655187, www.cineteatrobaretti.it

IN FUGA COL MALLOPPO
Martedì 14, Mercoledì 15, Giovedì 16, Venerdì 17 e Sabato 18 maggio ore 21, Domenica 19 ore 16
Commedia comica di Ray Cooney con la regia di Claudio Insegno, che è anche tra gli interpreti insieme a Carlotta Rossetti, Andrea Beltramo e Guido Ruffa. La vita di Henry Perkins e di sua moglie Christie cambia quando al rientro da lavoro l’uomo scopre di avere con sé una borsa identica alla sua, ma con una fortuna dentro. Perciò, al diavolo la serata e il festeggiamento del suo compleanno con la coppia di amici Vic e Betty Johnson, al diavolo le loro vecchie vite, la loro casa e la loro Inghilterra: devono fuggire. Già, perché è chiaro che quei soldi non sono così puliti e qualcuno verrà a cercarli.
INFO: Teatro Gioiello, via Colombo 31, www.teatrogioiellotorino.it

LA LOCANDIERA
Giovedì 16 maggio ore 10; Venerdì 17 e Sabato 18 ore 21, Domenica 19 ore 16, Lunedì 20 ore 10

La “più bella commedia di Carlo Goldoni” vede protagonista Miriam Mesturino, accreditata interprete goldoniana, affiancata da Luciano Caratto, con Alessandro Marrapodi. Sulla scena viene narrata l'avventura di Mirandolina, serva e padrona al tempo stesso di una locanda fiorentina. Intorno a lei personaggi spassosissimi: il Conte parvenu e spendaccione; il Marchese spocchioso visionario d’una antica ricchezza e d’una presente, inutile nobiltà; il Cavaliere misogino ma più di ogni altro ingenuo e Fabrizio, sinceramente innamorato.
INFO: Teatro Erba, corso Moncalieri 241, tel. 0116615447/011.6618404 - www.torinospettacoli.it

FRANKENSTEIN&MARY
Giovedì 16 e Venerdì 17 maggio ore 21, Sabato 18 ore 19.30, Domenica 19 ore 16

Rilettura di uno dei grandi classici della letteratura, Frankenstein, scritto nel 1817 da Mary Shelley. Lo spettacolo, che racconta come è nato il capolavoro, è realizzato in collaborazione con la Scuola Holden - i cui allievi, guidati da Emiliano Poddi, hanno scritto il testo - e le Scuole Tecniche San Carlo, che hanno curato le scenografie.
INFO: Teatro Studio Bunker, via Paganini 25, www.accademiadeifolli.com

XUMU' - PREAMBOLI D'ATTORE
Venerdì 17 e sabato 18 maggio ore 19.30

In scena 20 allievi del Primo Anno di corso di Flic Scuola di Circo, giovani tra i 18 e i 24 anni di età provenienti da diverse regioni italiane e dall'estero. Un processo di creazione di due settimane diretto dagli artisti e registi Alessandro Maida e Giorgio Bertolotti che darà alla luce uno spettacolo in cui gli allievi e le allieve potranno mostrare i progressi ottenuti in un anno di lavoro che si è svolto in 1.500 ore di lezioni ed esperienze varie.
INFO: Spazio FLIC, via Niccolò Paganini 0/200, www.flicscuolacirco.it, tel. 011.530217

PER I BAMBINI

VALENTINA VUOLE
Sabato 18 maggio ore 17.30, Domenica 19 ore 11

Questa è la storia semplice di una bambina. Che è anche una principessa. Lei ha tutto. Vive in un posto sicuro, dove non manca niente. Ma è sempre arrabbiata e urla, urla sempre, perché vuole sempre di più. Valentina Vuole. Forse le manca qualcosa. Ma cosa non sa. E i grandi? Sembrano non capire. A volte la cosa più importante è anche la più difficile da vedere e da trovare. E per farlo Valentina dovrà cercare nel mondo, perché è lì che bisogna andare per diventare grandi. Dai 3 anni, con attori e pupazzi. Accademia Perduta. Con Consuelo Ghiretti e Francesca Grisenti.
INFO: Teatro Ragazzi Trg, corso G. Ferraris 266, casateatroragazzi.it

LA COSA DEI FIGLI
Domenica 19 maggio ore 18
Uno spettacolo autobiografico che raccoglie riflessioni e pensieri sinceri di una mamma taglia 0-18 mesi. Un mix di storytelling, stand up comedy e tenerezza, pieno di amore, sensi di colpa, confusione, gioia, paura, futuro e consigli non richiesti. Un bambino entra a far parte della tua vita e niente sarà mai più come prima. Niente. Mai più. E anche se pensavi di essere preparata, in certi momenti tra i dolori tipici della tua età e i tremori dati dalla mancanza di sonno, ti chiedi se ce la farai. La risposta è: probabilmente no. In scena Giorgia Goldini, ettrice, autrice, comica, mamma, appassionata di bricolage. Produzione: Teatro della Caduta.
INFO: Teatro Ragazzi Trg, corso G. Ferraris 266, casateatroragazzi.it

LIRICA E CLASSICA

L'OLANDESE VOLANTE (DER FLIEGENDE HOLLÄNDER)
Mercoledì 15 e Venerdì 17 maggio ore 20, Domenica 19 ore 15
Il vento di tempesta soffia dalla prima all’ultima battuta, sconvolgendo il mare e il cuore dei personaggi. In quest’opera del 1843 Wagner affrontò per la prima volta un tema che l’avrebbe sempre ossessionato: la redenzione attraverso l’amore. Il libretto, ispirato a una leggenda nordica e scritto dal compositore stesso, racconta la storia di un capitano olandese condannato a navigare per l’eternità sul suo vascello fantasma, finché l’amore fedele di una donna non spezzerà la sua maledizione. Senta, una fanciulla dal cuore puro, sarà l’unica capace di salvare l’Olandese sacrificando la propria vita. Per tenere in equilibrio le varie componenti di quest’opera turbinosa, salirà sul podio la direttrice Nathalie Stutzmann, il cui nome si sta imponendo in ambito wagneriano, come dimostra la sua partecipazione al festival di Bayreuth. Un cast di livello internazionale si esibirà nell’allestimento firmato da Willy Decker, il cui fascino onirico suscitò applausi entusiasti all’apertura della Stagione 2012/2013 del Regio.
INFO: Teatro Regio, piazza Castello 215, tel. 0118815241/242, www.teatroregio.torino.it 

MOSTRE

VIAGGIANDO OLTRE IL PERIMETRO DELL'IMMAGINE 
Fino al 24 maggio
La mostra ‘Viaggiando oltre il perimetro dell'immagine’, a cura di Lorenzo Bruni, presenta le ricerche degli artisti Corrado Bonomi, Gianni Cella, Piero Gilardi, Plumcake (Cella, Pallotta, Ragni) e Aldo Spoldi in un dialogo fra opere realizzate in differenti anni e attraverso diversi media installativi. L’intento dell’esposizione è quello di proporre un intervento pensato appositamente per l'occasione, ovvero capace di confrontarsi con gli spazi fortemente connotati del settecentesco Palazzo Saluzzo Paesana di Torino. 
INFO:  www.palazzosaluzzopaesana.it 

STORIE DI MATRIMONI 
Fino al 29 settembre
"Storie di Matrimoni – Ritratti dell’Immigrazione in Barriera di Milano a Torino" a Flashback Habitat. Storie di Matrimoni, come cita il titolo, è la rappresentazione di un preciso momento della vita familiare raccontato attraverso fotografie. Sono immagini di potente bellezza, sia per la cura della cerimonia in tutti i suoi dettagli, partendo dagli abiti, sia perché la macchina fotografica era uno strumento privilegiato, appannaggio di pochi: i fotografi sono professionisti esperti del mezzo, chiamati per conservare per sempre la memoria di quel momento, di un grande evento familiare.
INFOwww.flashback.to.it

ITALO CREMONA 
Fino al 15 settembre
“Tutto il resto è profonda notte” è il titolo della retrospettiva dedicata a Italo Cremona allestita alla Gam. La mostra, a cura di Giorgina Bertolino, Daniela Ferrari, Elena Volpato, è frutto della collaborazione tra la GAM di Torino e il Mart di Rovereto, dove la mostra si trasferirà il prossimo autunno e da cui provengono due opere. La mostra raccoglie un centinaio di dipinti e una selezione di disegni e di incisioni, a partire dal nucleo di opere appartenenti alla collezione della GAM. Il percorso espositivo si sviluppa su nove sezioni e segue la progressione cronologica delle stagioni creative di Cremona. Una sala centrale del percorso, eletta a cabinet des folies, è dedicata alla prolungata frequentazione del fantastico, del grottesco e del surreale, mentre nella sala delle facciate, la visione si sposta sulle architetture torinesi, un motivo pittorico peculiare, sviluppato dall’artista lungo i decenni: da piazza Cavour a via Po.
INFO: www.gamtorino.it 

OROGENESI 
Fino al 20 ottobre 
Rocce, scogli, isole, forme minerali, montagne sono presenze che sembrano emergere dalle viscere della Terra, come apparse in seguito a un processo di orogenesi. Questo il concept della nuova mostra Alberto Di Fabio. OROGENESI. Dipinti e disegni degli anni Novanta del Museo Nazionale della Montagna di Torino. A cura di Andrea Lerda e visitabile da mercoledì 24 aprile fino al 20 ottobre, è la prima esposizione che un’istituzione italiana dedica alla produzione realizzata dall’artista nel corso degli anni Novanta. 
INFOhttps://www.museomontagna.org/ 

PAESAGGI INDUSTRIALI
Fino al 26 maggio 
Con un meticoloso lavoro di documentazione fotografica capace di illustrare la complessità dei mutamenti del territorio che hanno caratterizzato Torino e i maggiori comuni della sua area metropolitana nell’ultimo mezzo secolo, Mauro Vallinotto è protagonista della mostra "Paesaggi Industriali. Un viaggio nelle trasformazioni urbane di Torino" allestita nella Sala Codici del Museo Nazionale del Risorgimento Italiano dal 24 aprile al 26 maggio. L’esposizione è stata realizzata con la collaborazione di Unione Industriali Torino nell'ambito del programma di Torino Capitale della Cultura d'Impresa 2024 ed è parte del programma di Exposed, Torino Foto Festival 2024. Si tratta di un racconto per immagini di spazi, emozioni e storie delle differenti comunità. Attraverso un costante confronto tra ieri e oggi, le fotografie in mostra rappresentano un'opportunità unica per esplorare il passato, il presente e il futuro delle periferie industriali evidenziandone la complessità e le opportunità legate alla rigenerazione di grandi spazi.
INFOwww.torinospazioalfuturo.it

AYRTON SENNA FOREVER 
Fino a domenica 13 ottobre 
La grande mostra Ayrton Senna Forever aprirà al pubblico negli spazi del MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile. A trent’anni dalla scomparsa del pilota brasiliano, l'esposizione traccia il ritratto di una figura profondamente amata dal grande pubblico. Dalle prime esperienze sui kart fino alle monoposto di Formula 1, negli spazi del MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile prende vita la storia di Ayrton Senna, restituito al pubblico come campione automobilistico ed essere umano che ha saputo lasciare il proprio segno nell’immaginario di un’epoca.
INFOwww.museoauto.com 

300 MUSEO DELLE ANTICHITÀ
Dal 23 aprile
I Musei Reali celebrano il centenario del 1724 con la riapertura al pubblico dell’inedito percorso archeologico della Basilica paleocristiana del Salvatore. Uno spazio che per mille anni è stato il centro cristiano della città insieme alle due chiese vicine di San Giovanni Battista e di Santa Maria. Raso al suolo nel ‘400 per realizzare il Duomo attuale, l’antica chiesa venne ritrovata nel 1909, dieci anni dopo il ritrovamento del Teatro Romano. Con la nuova scoperta fu riportato alla luce uno straordinario mosaico duecentesco dedicato alla Fortuna. Negli anni ‘90 la Soprintendenza è riuscita a completare lo scavo. L’intera area è stata consegnata ai Musei Reali dopo i lavori di restauro, finanziati da Fondazione Compagnia di San Paolo e Ministero della Cultura, nel 2021 ed è resa accessibile al pubblico con un percorso ad hoc dal 23 aprile. Oltre all’apertura al pubblico del sito, che sarà per il momento due giorni la settimana, i Musei Reali festeggiano i 300 anni del Museo con l’apertura della mostra archeologica La Scandalosa e la Magnifica. 300 anni di ricerche su Industria e sul culto di Iside in Piemonte dal 23 aprile e al 10 aprile. 
INFOmuseireali.beniculturali.it

OROGENESI
Fino al 20 ottobre 
Rocce, scogli, isole, forme minerali, montagne sono presenze che sembrano emergere dalle viscere della Terra, come apparse in seguito a un processo di orogenesi. Questo il concept della nuova mostra Alberto Di Fabio. OROGENESI. Dipinti e disegni degli anni Novanta del Museo Nazionale della Montagna di Torino. A cura di Andrea Lerda e visitabile da mercoledì 24 aprile fino al 20 ottobre, è la prima esposizione che un’istituzione italiana dedica alla produzione realizzata dall’artista nel corso degli anni Novanta.
INFOwww.museomontagna.org 

HENRI DE TOULOUSE LAUTREC 
Fino al 21 luglio 
Manifesti, litografie e illustrazioni, tutte provenienti da collezioni private, comporranno, unitamente a quella multimediale, le cinque sezioni in cui sarà suddivisa la mostra dal titolo: Henri de Toulouse Lautrec - Il mondo del circo e di Montmartre. La rassegna dedicata all’artista francese, prodotta da Navigare srl e che gode del patrocinio della Regione Piemonte e Città di Torino, aprirà il 20 aprile al Museo Storico Nazionale d’Artiglieria - Mastio della Cittadella di Torino. 
INFO: www.navigaresrl.com/mostra/henri-de-toulouse-lautrec-il-mondo-del-circo-e-di-montmartre


 

TRADU/IZIONI D'ESURASIA 
Fino al 1° settembre 
Al Mao la mostra Tradu/izioni d’Eurasia si ricarica. Dal 12 aprile si arricchisce infatti di nuove opere antiche e contemporanee dei Paesi tra il Mediterraneo e l’Asia Orientale, grazie a prestiti con importanti realtà come gli Uffizi e la Biblioteca Laurenziana di Firenze, i Musei Civici di Bologna, il Museo della Ceramica Duca di Martina di Napoli e della Fondazione Bruschettini. I nuovi prestiti che entrano in mostra hanno proprio l’obiettivo di creare un percorso immersivo che pervade diversi i sensi: dalla vista, all’udito, passando per l’olfatto. Il cuore del reload è dedicato alle opere site specific di due artisti: Yto Barrada e Anila Quayyum Agha.
INFO: www.maotorino.it/it/evento/trad-u-i-zioni-deurasia/ 

TORINO AL FUTURO
Fino al 29 settembre 
È un percorso alla scoperta della storia dell’industrializzazione cittadina, che parte dalle sue origini e si conclude offrendo ai visitatori una visione dell’avvenire, quello proposto dalla mostra "Torino al futuro. La cultura d'impresa, la cultura dell'innovazione" ospitata dal 14 aprile al 29 settembre al Museo Nazionale del Risorgimento Italiano e organizzata da Unione Industriali Torino nell’ambito del programma di attività che celebrano il titolo assegnato alla città di Capitale della cultura d’impresa 2024.
INFOwww.torinospazioalfuturo.it

EXPOSED - STATE OF EMERGENCY 
Fino al 2 giugno 
Nel tentativo di ricostruire e colmare i vuoti storici relativi al racconto ufficiale del periodo coloniale keniota, con la mostra State of Emergency – Harakati za Mau Mau kwa Haki, Usawa na Ardhi Yetu, a cura di Salvatore Vitale, EXPOSED Torino Foto Festival presenta dal 10 aprile al 2 giugno negli spazi di Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica un progetto documentaristico di finzione, realizzato dal fotografo Max Pinckers in collaborazione con i veterani Mau Mau e i kenioti sopravvissuti alle atrocità della guerra. Si tratta della prima mostra dedicata al progetto, che con la sua straordinaria importanza storica anticipa la ricchezza del programma del festival che dal 2 maggio al 2 giugno porta in città alcuni tra i più interessanti esempi della ricerca fotografica internazionale.
INFOwww.palazzomadamatorino.it/it

K2. 1954-2024
Fino al 31 maggio 
Il Museo della Montagna festeggia i 70 anni della scalata italiana al K2. Il 31 luglio 1954, poco prima delle 18, Achille Compagnoni e Lino Lacedelli arrivano in vetta. Sono i primi italiani a toccare la cima di un Ottomila. All'interno del museo, per celebrare la ricorrenza è stata allestita una nuova sezione permanente dedicata a questa spedizione del Club Alpino Italiano. L'iniziativa, promossa in concomitanza con il 150° anniversario della fondazione del Museo, propone una narrazione dell'impresa attraverso una vasta ed eterogenea esposizione di attrezzature, documenti, fotografie e iconografie che rappresentano, nel loro insieme, la più ricca documentazione esistente sul tema. Con immagini poco note, documenti archivistici, pagine di giornale, oggetti e attrezzature alpinistiche, la nuova sezione permanente – frutto del riallestimento di una parte dell’area dedicata all’alpinismo extraeuropeo del Museo – spalanca una finestra sul passato e propone il racconto di un’impresa ancora oggi ritenuta mitica, che costituisce il fondamento dell’himalaysmo italiano moderno.
INFOwww.museomontagna.org/events/k2-i-1954-2024

A TU PER TU CON LEONARDO 
Fino al 30 giugno 
Come da tradizione in occasione delle festività pasquali, la Biblioteca Reale di Torino propone un’occasione eccezionale per conoscere ed esplorare da vicino l’opera di Leonardo da Vinci e ammirare alcuni dei suoi capolavori conservati nel patrimonio dei Musei Reali. Dal 28 marzo al 30 giugno, nell’ambito dell’iniziativa A tu per tu con Leonardo, l’esposizione L’Autoritratto di Leonardo. Storia e contemporaneità di un capolavoro è allestita nelle due sale-caveau della Biblioteca Reale. 
INFOwww.coopculture.it

TORINO ANNI '50. LA GRANDE STAGIONE DELL'INFORMALE
Fino al 1° settembre
Torino, anni Cinquanta. Dopo le vicende belliche, nel campo della arti figurative è cominciata una nuova stagione di rinascita a e slancio verso il futuro, è la grande stagione dell’Informale. A partire dalle opere degli artisti torinesi di questa  nuova corrente si basa la mostra che apre al Museo Accorsi Ometto. Un viaggio dal dopo guerra fino agli anni Sessanta, gli anni della Grande Esposizione Universale attraverso capolavori di autori nazionali e internazionali. Una trentina gli artisti torinesi in mostra, tra questi  Francesco Casorati, Nino Aimone, Antonio Carena, Pinot Gallizio, Ezio Gribaudo, Mario Davico, Paola Levi Montalcini, Mario Lattes, Mario Merz, Carol Rama, Luigi Spazzapan, Francesco Tabusso, Giacomo Soffiantino. A questi si affiancano gli artisti della scena italiana e mondiale: Afro, Enrico Baj, Alberto Burri, Giuseppe Capogrossi, Georges Mathieu, Karel Appel, Hans Hartung, Emilio Vedova.
INFOwww.fondazioneaccorsi-ometto.it

CAPODIMONTE. DA REGGIA A MUSEO
Fino al 1° settembre 
C’è la Danae di Tiziano Vecellio, c’è la Crocifissione di Masaccio, c’è il Ritratto di donna Antea di Parmigianino, e poi ancora c’è Ercole al bivio di Annibale Carracci, Atalanta e Ippomene di Guido Reni, la Flagellazione di Caravaggio, Giuditta che decapita Oloferne di Artemisia Gentileschi, il Convitto di Assalone di Mattia Preti, e c’è, a chiusura del percorso temporale che attraversa cinque secoli, il Vesuvius di Andy Warhol. Basterebbero questi titoli per rendere la mostra allestita alla Reggia di Venaria dal 29 marzo al 15 settembre un appuntamento imperdibile. Ma i capolavori arrivati dal Museo e Real Bosco di Capodimonte sono molti di più, ben sessanta. 
INFOlavenaria.it



GUERCINO. IL MESTIERE DEL PITTORE 
Fino al 28 luglio 
Guercino, alias Francesco Barbieri (Cento 1591 - Bologna 1666), non giunse mai a Torino, eppure un significativo nucleo delle sue opere, tra dipinti e disegni, è conservato oggi nella Galleria Sabauda e nella Biblioteca Reale. Partendo proprio da questo nucleo, cui si aggiungono oltre 100 capolavori del Maestro Emiliano e di colleghi coevi come Carracci, Reni, e Domenichino, provenienti da collezioni importanti tra cui il Museo del Prado e il Monastero dell’Escorial.
INFOmuseireali.beniculturali.it/mostra-guercino-il-mestiere-del-pittore

AFRIKA NOW 
Fino al 30 giugno 
Afrika Now riapre la stagione delle mostre al del Museo Ettore Fico, chiuso dal 17 dicembre 2023 per il riallestimento. Lo fa con una collettiva aperta fino al 30 giugno che raggruppa il lavoro di cinque artisti (Salifou Lindou, James Mishio, Victor Fotso Nyie, Bouvy Enkobo e Elladj Lincy Delpumeaux) e che ha come focus quello delle nuove generazioni provenienti da Africa e Guadalupa. Le loro ricerche si concentrano soprattutto sulla figura umana: ritratti e autoritratto attraverso cui gli artisti raccontano problemi politici, legami famigliari, presenze sociali, affetti e storie comuni. Fil rouge la comunità nera, che sia nel Grande Continente o che sia altrove, in Europa o negli altri Paesi.
INFOwww.museofico.it  

MYTHOS 
Fino al 7 luglio 
Da Cercero ad Anubi, le oltre 30 creature della mostra Mythos hanno invaso la Ghiacciaia del Mercato Centrale di Porta Palazzo. Fino al 7 luglio le rappresentazioni di miti, divinità e figure leggendarie prendono vita e si trasformano, assumendo forme ibride composte da animali reali, fantastici e anche da parti umane, creando così entità che incarnano le caratteristiche più oscure e ambigue dell'umanità. 
INFOwww.mythoscreaturefantastiche.<wbr></wbr>it 

SHINHANGA. LA NUOVA ONDA DELLE STAMPE GIAPPONESI
Fino al 30 giugno 
Per la prima volta in Italia a Palazzo Barolo apre “Shinhanga. La Nuova Onda delle Stampe Giapponesi".  Una mostra sull’arte degli shinhanga, movimento artistico che all'inizio del XX secolo in Giappone ha rivoluzionato la tradizionale stampa ukiyoe, fondendo elementi classici con la sensibilità modernista. Oltre 80 opere originali di alcuni dei più celebri maestri shinhanga, tra cui Itō Shinsui, Kawase Hasui e Hashiguchi Goyō, che ritraendo paesaggi dai colori vibranti e splendide figure femminili hanno saputo catturare l'essenza del paesaggio e dei fermenti del Giappone di quegli anni con quel tocco di nostalgia che accompagna la scomparsa di un mondo minacciato dal progresso. La mostra propone opere provenienti da collezioni private e dalla Japanese Gallery Kensington di Londra. Kimono, fotografie storiche e oggetti d’arredo, completano il percorso fatto di preziose stampe legate al movimento che si è affermato all’inizio della democrazia Taishō (1912-1926) e che è proseguito fino agli anni Quaranta del Novecento. 
INFOwww.shinhanga.it 

LE MERAVIGLIE DELLA SETA E DEL PELTRO 
Fino al 28 gennaio 2025 
Una veste premaman in seta dei primi anni dell’800, un pregevole caracò damascato, il corsetto simbolo della donna rivoluzionaria francese, un abito da sera in taffetas cangiante di inizio ‘900. Sono solo alcuni dei pregevoli abiti e tessuti storici esposti al secondo piano di Palazzo Madama fino al 28 gennaio 2025. 
INFOwww.palazzomadamatorino.it/it

DINOSAURI - TERRA DEI GIGANTI 
Fino al 30 giugno
La sala degli stemmi di Porta Nuova fa un salto indietro nel tempo per tornare nell’era mesozoica: oltre 250 milioni di anni fa quando i dinosauri erano i padroni della Terra.Sono una ventina le riproduzioni a grandezza naturale di questi maestosi animali per la mostra Dinosauri - Terra dei Giganti. Ricostruirti in poliuretano e vetroresina quelli statici, in gommapiuma quelli mobili e dotati di un motore interno. Il percorso vuole raccontare ad adulti e bambini, l’evoluzione dai primi dinosauri erbivori, marini e volatili fino ai carnivori. Affiancati da calchi di veri fossili, si trovano le specie più note che abbiamo imparato a conoscere grazie al Jurassik Park di Steve Spielberg, come il Triceratopo, il Velociraptor e ovviamente, il Tirannosauro Rex.
INFOwww.dinosauriterradeigiganti.it  

ANTONIO LIGABUE
Fino al 26 maggio 
Oltre 90 opere di Antonio Ligabue ne illustrano la vita, la psiche e la storia tormentata nell’esposizione Ligabue, in corso alla Società Promotrice delle Belle Arti di Torino fino al 26 maggio. Un viaggio nell’arte di questo genio visionario sempre in evoluzione, e nella sua appassionata ricerca, con la quale sapeva inventare e rinnovare le sue opere nella loro pressante suggestione emotiva, in una iconografia popolare e raffinata. La mostra è curata da Giovanni Faccenda, si avvale del patrocinio della “Fondazione Augusto Agosta Tota per Antonio Ligabue” ed è prodotta da SM.ART, con la direzione creativa e di produzione di WeAreBeside. La mostra Ligabue, a cura di Giovanni Faccenda, si snoda attraverso 8 sale in un corpus di 71 dipinti, 8 sculture e 13 disegni ed è la prima realizzata con la Fondazione Augusto Agosta Tota per Antonio Ligabue, a quasi un anno dalla scomparsa di Augusto Agosta Tota, che dell’artista fu amico, promotore e studioso.
INFO: mostraligabuetorino.com

LE OSSA DELLA TERRA 
Fino al 13 ottobre 
Dal 26 gennaio 2024 il Museo Nazionale della Montagna di Torino invita a scoprire il legame di Primo Levi con le terre alte attraverso la mostra Le ossa della terra, un progetto ideato e prodotto dal Museo, sviluppato in collaborazione con il Centro Internazionale di Studi “Primo Levi” di Torino e curato da Guido Vaglio con Roberta Mori. Un percorso espositivo articolato attorno alle parole di Levi, ma anche a fotografie storiche, oggetti, documenti, volumi ed estratti video provenienti da archivi pubblici e privati, oltre che dai familiari dello scrittore e dal Museo. Una mostra per scoprire il legame poco conosciuto di Primo Levi con la montagna, nato negli anni dell’adolescenza e tragicamente legato al destino dello scrittore.
INFOwww.museomontagna.org 

LA PRIMA MONNA LISA
Fino al 26 maggio
Si tratta de La Monna Lisa di Isleworth, un'opera che secondo gli esperti il Maestro di Vinci dipinse prima della sua gemella conservata al Louvre. Isleworth è la città inglese in cui visse il mercante che l'acquistò nel 1914 da un collezionista privato inglese. La "prima Monna Lisa" era stata per la prima volta presentata nel 2012 dopo essere stata sottoposta a oltre trentacinque anni di studi.
INFOmostraprimamonnalisa.com


Daniele Angi e Chiara Gallo

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GIUGNO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di TorinOggi.it su WhatsApp ISCRIVITI

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium