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Attualità | 27 maggio 2024, 19:52

Sara e Paolo, il cane Olimpia e il gatto Sakè: in van dal Piemonte al Giappone

Ora sono in Georgia, a due anni dalla partenza da Torino. Il gatto Sakè verso il Guinness del gatto giramondo. Finora, sulla casa a 4 ruote, hanno visitato 3 continenti, 30 paesi e percorso 50.000 km

Due persone e un cane davanti a un camper

Sara, Paolo, Olimpia e Sakè

Il viaggio continua. Ora sono in Georgia.

A due anni distanza dal 18 maggio del 2022, giorno in cui hanno chiuso la porta della loro casa di Torino per salire su quella a quattro ruote, un van di 9 metri, con l’obiettivo di stare un anno in giro per l’Europa, poi sconfinato in Africa, lei, Sara Moressa saluzzese, lui Paolo Provera di Chivasso, con la loro zoo family - il gatto Sakè e il Rottweiler Olimpia - sono ancora in viaggio.

Dopo un ritorno “tecnico” a casa per la revisione del camper e, non ultimo, per il loro matrimonio, lo scorso anno.

Questa volta sono diretti in Giappone: il loro sogno. Raggiungere il paese del Sol Levante, dal Piemonte via terra, sempre in van: https://www.youtube.com/watch?v=IpjFo4TCBc0&feature=youtu.be

Abbiamo attraversato i Balcani, scoprendo luoghi fantastici come il Kosovo, fino a raggiungere la Turchia, dove abbiamo detto arrivederci all’Europa entrando ufficialmente in Asia. Sebbene il nostro itinerario preveda di attraversare Georgia (dove sono attualmente), Armenia, Russia, Kazakistan, Kirghizistan, Mongolia e sud Korea per arrivare in Giappone, come spesso succede abbiamo assecondato la strada, i cambi di programma e di direzione.

Ci siamo così ritrovati in Iraq, o meglio nel Kurdistan iracheno, lo stato che “non esiste” ma che ci ha lasciato un segno nel cuore”.   

“Siamo stati accolti come in famiglia, ci siamo ritrovati a due matrimoni, a casa del principe Yazida e al cospetto del papa Yazida, che ci ha offerto anche il caffè

Insomma, ce ne stanno succedendo di ogni e ogni giorno ci sentiamo più ricchi come persone".

Nel frattempo, durante il viaggio, facendo tesoro della loro esperienza, da due anni in prima fila alla scuola di vanlife e dell’arte dell’arrangiarsi on the road, tra geografie e storie, cucina, culture, hanno scritto un libro “Vivere e viaggiare in camper senza spendere una fortuna”, autopubblicato su Amazon che, sperano, possa essere di aiuto a chi vorrà gestire economicamente un’avventura simile. https://www.amazon.it/dp/B0CW1FVQQT

E Olimpia e Sakè? “Stanno sempre benone, sempre più curiosi dei mondi che incontrano. Abbiamo dovuto ricorrere a un veterinario in Turchia ma era tutto a posto. Purtroppo Olimpia ha 11 anni e gli acciacchi possono essere dietro l'angolo. In ogni caso il supporto del nostro veterinario di fiducia che ci segue da casa è sempre il contatto più prezioso. Da quando abbiamo iniziato ad attraversare i Balcani, il numero di randagi è sempre più alto, cosa che ci costringe a prestare molta più attenzione. Usciamo sempre con loro tutti i giorni, evitando però gli attimi in cui fa buio, se siamo in natura”. 

Il gatto Sakè, originario delle campagne saluzzesi, adottato piccolissimo, porta il nome della bevanda alcolica giapponese “perché ha ubriacato d’amore” la giovane coppia.

Tappa dopo tappa, sta diventando un giramondo da record. E’ il micio turista, noto come il gatto di Cit Turin, il quartiere dove era andato a vivere con Sara e Paolo, conosciuto da tutti perché girava al guinzaglio, a fianco della dolce e paziente Olimpia. Un gatto da club dei grandi viaggiatori, felino da record verso il Guinness World per il numero di paesi visitati. E’ già oltre la metà dell’opera.  

“Il nostro arrivo in Giappone è previsto per fine anno, ma non abbiamo una data precisa, ci fermeremo sicuramente un po' in Sud Corea dopo l'impegnativa attraversata della Transiberiana. Il camper si sta comportando egregiamente, nonostante sia un mezzo entrylevel ha dimostrato un'ottima prestanza anche in strade che ci hanno messi a dura prova. 

Alcune strade molto, molto belle da percorrere sono state la Kotor serpentine in Montenegro, (la famosa serpentina mozzafiato con panorami meravigliosi, sopra la baia di Kotor e un dislivello quasi verticale che non è per i deboli di cuore) lvallata della gola di Vikos in Grecia, (che ha il primato nel mondo per la profondità), la strada fra Kalamata e Sparta ritenuta la più bella del Peloponneso.

Spoiler: in Georgia abbiamo percorso un tratto di strada a strapiombo che ci ha fatto drizzare i peli conducendoci in uno dei luoghi più remoti e meravigliosi del paese.

La deviazione in Kurdistan iracheno è stata incredibile! Siamo stati accolti a braccia aperte da tutti, soprattutto dalla minoranza Yazida che ha vissuto attimi di grande sofferenza e ci ha dimostrato cosa vuol dire essere resilienti e battersi per i propri diritti. I loro racconti, duri e veri, ci hanno fatti commuovere, la loro ospitalità ci rimarrà davvero nel cuore". E’ davvero questo l’Iraq?: https://www.youtube.com/watch?v=lC1VmuyubYo&feature=youtu.behttps://www.youtube.com/watch?v=4oBDkFSmINM&feature=youtu.be

Quello che li aspetta fin da ora sono 7 fusi orari e 15.000 km. Insieme ai 3 continenti e ai 30 paesi che hanno visitato e nei quali hanno un po' vissuto, ai 50.000 e più km già percorsi, in oltre 700 giorni di viaggio, "contano sicuramente meno delle emozioni provate" affermano Sara e Paolo.

“Ci sentiamo grati, arricchiti come persone, a volte stanchi come non mai, ma con un bagaglio personale che ogni giorno fa sempre più fatica a chiudere la cerniera. Prima o poi ci scoppierà il cuore di gioia, ma ne sarà valsa la pena”.

www.youtube.com/@vandipetyinstagram.com/vandipetywww.vandipety.it

Vilma Brignone - TargatoCn

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