Presenza online e aggiornamento dei contenuti; qualità visiva e utilizzo dei video; social media e strategie di e-commerce: sono questi gli elementi chiave per l’innovazione delle Pmi del settore food, secondo lo “SME Digital Growth IndeX 2023 - The Role of Digital Evolution in European Business Growth”, il report realizzato dalla digital company Webidoo e presentato al Parlamento Europeo.
L’analisi offre una visione approfondita della digitalizzazione delle Pmi dell’UE e presenta una panoramica dettagliata delle tendenze digitali nel settore Food, basata sullo studio di un campione di più di 1000 Pmi.
Dallo studio emerge che le Pmi nel settore Food che stanno sfruttando e navigando a pieno il panorama digitale sono ancora una minoranza.
Sebbene infatti presentino una discreta presenza digitale, dimostrano ancora poca attenzione alla produzione di contenuti aggiornati e coinvolgenti: a fronte di una media di 15,82 pagine per sito web si registra un significativo 21,6% di siti con contenuti di scarso valore, che offrono poco o nessun valore ai visitatori e che contengono poche informazioni o non sono pertinenti per le ricerche degli utenti.
Inoltre, solo il 30% delle aziende utilizza i video per coinvolgere i visitatori del proprio sito, sebbene l’impatto visivo sia fondamentale per la comunicazione food.
C’è comunque ancora spazio per crescere dal punto di vista del coinvolgimento sui social media: ad oggi il 56% delle Pmi del settore è presente su due piattaforme, soprattutto Facebook e Instagram. Un dato che evidenzia un potenziale ancora inesplorato per la crescita della comunità online, a patto di impostare a monte una strategia digitale efficace.
Per aiutare le aziende a sfruttare a pieno le opportunità che il digitale offre, Job Digital Lab, il programma della Fondazione Mondo Digitale e ING Italia per lo sviluppo delle competenze digitali, arriva a Torino con un evento formativo in collaborazione con la Camera di Commercio di Torino e il Punto Impresa Digitale.
L’evento formativo è rivolto alle piccole e medie imprese che operano nel settore del turismo enogastronomico e dell’artigianato che vogliono conoscere le strategie digitali e di comunicazione per promuovere i propri prodotti e servizi e raggiungere nuovi pubblici.
Nel corso dell'evento formativo saranno presentate: le strategie di digital marketing con l’uso dell’Intelligenza Artificiale; le tecnologie innovative per arricchire l’esperienza del cliente; e alcune storie di successo di realtà imprenditoriali locali: Neh Experience e DAVIT.
Partecipare è semplice e gratuito. Basta registrare la propria partecipazione a questo link: https://www.to.camcom.it/il-gusto-dellinnovazione.
Attivo dal 2020, Job Digital Lab ha formato fino ad oggi 22.000 persone, a cui si aggiungono ulteriori 8.000 che sono l’obiettivo della quarta edizione. Questo risultato è stato ottenuto grazie all'apporto di formatori esperti con il contributo volontario di alcuni dipendenti ING, che hanno condiviso le loro esperienze e abilità.
Per saperne di più sul progetto e rimanere sempre aggiornati sui corsi disponibili, metti tra i preferiti la pagina https://www.mondodigitale.org/progetti/job-digital-lab
“L’obiettivo di ING è contribuire a livello globale ad un’economia più inclusiva per 3 milioni di persone entro il 2025 – afferma Silvia Colombo, Head of External Communication & Corporate Social Responsibility di ING Italia - E quando si parla di inclusione non possiamo non pensare al ruolo centrale che il digitale sta giocando nella trasformazione della società e alla necessità di acquisire competenze che permettano di essere parte di questa trasformazione. Job Digital Lab è la risposta di ING Italia, banca pioniera nel nostro Paese nel digitale, a questa importante esigenza e vuole offrire strumenti per raggiungere una migliore versione di sé, fondata su capacità e competenze utili per stare al passo con i tempi”.
“La Fondazione Mondo Digitale - dichiara Mirta Michilli, direttrice generale Fondazione Mondo Digitale – per il quarto anno consecutivo mette a disposizione la propria professionalità per Job Digital Lab. Con le precedenti edizioni del programma abbiamo formato oltre 22 mila persone. Quest’anno vogliamo rafforzare la nostra offerta, per raggiungere più persone possibili e offrire loro una formazione capace di futuro. Perché possedere competenze digitali non è solo una necessità per chi cerca lavoro o per chi vuole stare al passo con le nuove tendenze, ma - in un mondo sempre più complesso e interconnesso - rappresenta una chiave di volta per un futuro in cui ognuno, indipendentemente dal proprio background o dalle proprie condizioni, possa avere le stesse opportunità di crescita e realizzazione”.