Due domeniche fa una bomba d'acqua aveva causato gravi danni nella cintura sud di Torino, in particolare a Moncalieri, costretta a chiedere lo stato di calamità per i danni subiti. Ma nei giorni scorsi è arrivata una buona notizia per la messa in sicurezza definitiva di una città che molte troppe volte si è scoperta fragile: sono in arrivo altri 8 milioni di euro per il torrente Chisola.
Altri 8 milioni per il Chisola
L’annuncio è arrivato direttamente dalla Regione Piemonte, nel presentare i 18 interventi strategici per la messa in sicurezza dei Comuni finanziati con 87 milioni di euro d’intesa col Ministero dell’Ambiente. Otto milioni divisi tra sponda destra e sponda sinistra del Chisola, che tanti danni aveva causato complice l'alluvione del novembre 2016, soldi che si vanno ad aggiungere ai tre milioni già stanziati dalla Regione a fine novembre 2023 ed ai 970mila euro che l’amministrazione guidata da Paolo Montagna ha messo a disposizione di Aipo per la progettazione e la realizzazione dei primi 500 metri di nuovi argini all’altezza di Tetti Rolle.
Primi interventi a Tetti Rolle
Adesso, finalmente, ci sono tutte le carte in regola per sanare un territorio dal punto di vista idrogeologico, cancellando le cicatrici del passato. “Si tratta di una notizia straordinaria che ci permetterà di mettere in sicurezza tutta l’asta dei Chisola su Moncalieri - ha commentato il sindaco Montagna - I primi cantieri dovrebbero partire a breve e riguardano i 500 metri all’altezza di Tetti Rolle finanziati dal comune su cui in questo momento sono in corso le procedure di esproprio".
Nel dettaglio i nuovi fondi vanno a finanziare due interventi: 2 milioni e 490 mila euro a difesa di Tetti Piatti e 5,5 milioni su Barauda, guardando alle due sponde del corso d’acqua. In questo modo verranno messi (si spera) definitivamente in sicurezza oltre un 1 km2 di edifici, la metà dei quali a uso residenziale. Per fare in modo che certi problemi del passato siano solo un ricordo.