Un'innovativa tre giorni dedicata all'arte come strumento di inclusione e riflessione sui temi della salute mentale e della disabilità prenderà vita dall'8 al 10 maggio nei comuni di Ciriè e Lanzo Torinese. "Fili Sottili" è il primo festival di Arte, Salute e Inclusione ed è coordinato da Cristiano Falcomer e realizzato grazie alla sinergia di importanti realtà del territorio attive nei settori della salute mentale, della disabilità e del teatro sociale.
Promosso da Lunathica, il festival offrirà un ricco programma completamente gratuito e aperto al pubblico, comprendente spettacoli, convegni, dibattiti, workshop teatrali e laboratori creativi. L'obiettivo è duplice: da un lato, condividere le esperienze artistiche e teatrali in ambito sociale; dall'altro, creare un'occasione di confronto e riflessione su come rendere la società più inclusiva nei confronti della malattia psichiatrica e della disabilità, temi da sempre cari a Lunathica.
Cristiano Falcomer sottolinea come questo festival rappresenti "un naturale sviluppo di ciò che negli anni abbiamo creato a Lunathica", evidenziando il forte senso di comunità e partecipazione che caratterizza l'iniziativa.
Silvana Lerda, Direttrice del Dipartimento di Salute Mentale dell’ASL TO4, evidenzia come il festival sia "un’occasione per promuovere il benessere psichico, abbattere lo stigma e favorire l’integrazione sociale", auspicando una comunità "inclusiva e solidale, che valorizza la disabilità". Lorenzo Gregori, Direttore del CIS Ciriè, sottolinea come l'iniziativa rappresenti un concreto esempio di come i Centri Diurni possano essere "una risorsa e un centro di attivazione di risorse" per migliorare il benessere e l'inclusione sociale.
IL PROGRAMMA
CONVEGNI E DIBATTITI: Il programma include diversi incontri, tra cui spicca il convegno “Le Radici Invisibili della Salute Mentale: come le determinanti sociali influenzano la psiche” (Ciriè, 10 maggio, ore 16), con la partecipazione di esperti come Fabrizio Starace e Anna Maria Barbero. La Cooperativa Sociale Interactive proporrà “Iesa: Espressioni dell'abitare Sociale” (Ciriè, 10 maggio, ore 10), un approfondimento sull'inserimento eterofamiliare supportato. L'iniziativa “Le Associazioni a sostegno della Salute Mentale” (Lanzo, 8 maggio, ore 18; Ciriè, 10 maggio, ore 15) vedrà la partecipazione di diverse associazioni del territorio. L'Associazione Volare Alto curerà il convegno “Vengo anch’io!” (Ciriè, 10 maggio, ore 10), dedicato al tema dell’affettività e sessualità delle persone con disabilità.
SPETTACOLI: A Lanzo e Ciriè saranno presentati “3 studi per 3 spettacoli” con la regia di Luca Lusso, Alberto Valente, Gaia Contrafatto e Cristiano Falcomer. Venerdì 9 maggio a Ciriè andrà in scena “Il Sogno” della Compagnia Emergenza Teatro, seguito da una riflessione sul rapporto tra arte e psicologia con Roberto Boccalon, Lauretta Guidetto e Cristiano Falcomer.
WORKSHOP TEATRALI: Numerosi i laboratori teatrali in programma, tra cui “Confini” (Lanzo, 8 maggio) del gruppo Mosaico Teatro e cinque workshop a Ciriè (Area Remmert) a cura di TRAME, condotti da Nagi Tartamella, Luca Lusso, Alice Gamba, Carlo Cusanno e Marcello Turco.
LABORATORI CREATIVI: A Ciriè si terrà il laboratorio “Luci e ombre: un viaggio artistico tra il “dentro” e il “fuori” proposto dalla REMS del Fatebenefratelli, con un'anteprima di una mostra artistica e la creazione di un'opera collettiva. L’Istituto “Tommaso D’Oria” proporrà un “Laboratorio creativo integrato” e il “Progetto Murales” sul tema dell’inclusione. La Cooperativa Sociale Interactive curerà i laboratori “Cyberbullismo” e “La tecnologia al servizio della salute mentale”.
MOSTRE: L’Associazione Damamar ODV ETS presenterà “Pennellate di Vita”, uno stand espositivo interattivo sull'arte come linguaggio inclusivo. Il C.I.S. di Ciriè e la Cooperativa Sociale Coesa proporranno “L’Inclusione fa Centro”, un'esposizione con contenuti multimediali accessibili tramite QR code sulle iniziative dei Centri Diurni.
Tutti gli eventi del festival sono a ingresso gratuito.