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Economia e lavoro | 26 settembre 2025, 11:03

Sicurezza domestica: la risposta di chi vive a Torino

Nonostante dati statistici che suggeriscono un lieve rallentamento, la preoccupazione per i furti in casa continua a pesare sulle famiglie torinesi — e non solo.

Sicurezza domestica: la risposta di chi vive a Torino

La percezione del rischio, infatti, rimane alta e spinge molti cittadini a investire in soluzioni di sicurezza sempre più personalizzate, capaci di proteggere le abitazioni anche quando si è fuori casa o durante le ore notturne.

Numeri che mettono in guardia

Secondo l’ultima rilevazione dell’Osservatorio Censis-Verisure, i furti in abitazione in Piemonte nel 2023 sono stati 11.041, con un’incidenza di 26 episodi ogni 10.000 abitanti, leggermente sopra la media nazionale.

Il dato più allarmante? Oltre metà dei casi – circa 5.795 – si sono verificati nell’area metropolitana di Torino, che continua a rappresentare un’area ad alta esposizione per i reati contro il patrimonio.

Una pressione che si fa sentire in modo particolare nei quartieri residenziali e nei comuni della prima cintura, dove la presenza di abitazioni isolate o poco presidiate favorisce l’azione di bande organizzate.

Cronaca torinese: ladri sempre più audaci

Nei primi mesi del 2025, una banda strutturata ha messo a segno ben 68 furti tra gennaio 2024 e marzo 2025, prendendo di mira ville e appartamenti sulla collina torinese. Le indagini hanno portato all’identificazione di otto persone, tutte raggiunte da avvisi di garanzia. 

Più recentemente, nel quartiere Mirafiori, le forze dell’ordine hanno individuato un bed & breakfast utilizzato come base operativa da ladri provenienti dalla provincia di Cuneo. All’interno sono stati rinvenuti gioielli, borse, profumi e numerosi strumenti da scasso, legati a una lunga serie di furti nella regione.

Una risposta che parte dalle famiglie

In un contesto del genere, cresce la consapevolezza che la sicurezza non sia più una questione da demandare solo alle istituzioni. Sempre più cittadini torinesi scelgono di installare sistemi antifurto personalizzati, capaci di rispondere alle esigenze specifiche delle singole abitazioni: sensori perimetrali, sirene anti-sabotaggio, allarmi connessi a smartphone e videosorveglianza integrata. 

Non si tratta più di soluzioni da “villa”, ma di una misura adottata anche in appartamenti, mansarde, case vacanza e negozi. È un modo per sentirsi più tranquilli e per agire in modo concreto, in attesa di interventi strutturali a livello urbano.

Sicurezza su misura: quando il territorio fa la differenza

In un momento in cui sentirsi al sicuro è diventato un bisogno quotidiano, poter contare su professionisti radicati sul territorio fa la differenza. Nella capitale sabauda realtà come Comunicatorino affiancano da anni le famiglie con soluzioni antifurto a Torino progettate in base alle reali vulnerabilità delle abitazioni, con tecnologie affidabili e una consulenza mirata.

Non si tratta solo di installare un sistema, ma di costruire un presidio di sicurezza che rispecchi le esigenze, e le paure, di chi vive la città ogni giorno.







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