La V Commissione consiliare Ambiente del Piemonte ha preso oggi l’impegno di lavorare con rapidità e determinazione per armonizzare la crescita della produzione di energia da fonti rinnovabili con la tutela del territorio e del settore agricolo. Lo ha dichiarato il consigliere regionale Sergio Bartoli (Lista Civica Cirio Presidente PML), a margine della sessione congiunta della V Commissione e della III Commissione, dedicata all’agrivoltaico.
L’incontro odierno, richiesto dal vice presidente del Consiglio regionale Domenico Ravetti, ha visto l’audizione dell’assessore all’Ambiente Marco Marnati, con focus sul possibile impatto del Decreto Legge Energia, il cui esame in Consiglio dei Ministri è stato recentemente annunciato dal Ministro Gilberto Pichetto Fratin.
“L’obiettivo di 5GW di produzione di energia da fonti rinnovabili per il Piemonte è complesso - ha spiegato Bartoli -, e richiede un equilibrio tra l’esigenza di aumentare la produzione solare e la tutela del comparto agricolo e del paesaggio. Le criticità esistono, soprattutto per la normativa europea e nazionale che limita la possibilità di interventi regionali o locali su terreni agricoli o aree prossime a centri abitati”.
Bartoli ha sottolineato l’importanza di considerare le peculiarità del Piemonte, come il territorio montano che riduce le aree disponibili per nuovi impianti, e la tradizione agricola, risorsa fondamentale per le comunità locali. “Non è pensabile sacrificare l’agricoltura senza tenere conto delle esigenze degli enti locali e del territorio - ha concluso il consigliere -. La Commissione lavorerà con l’Assessore Marnati per individuare soluzioni sostenibili, una volta approvato il Decreto Energia”.
La discussione odierna segna un passo importante nel percorso legislativo regionale, mirato a garantire un modello di sviluppo energetico che rispetti l’ambiente e valorizzi le vocazioni territoriali.