Valperga ha celebrato domenica 19 ottobre i 50 anni della Croce Bianca del Canavese, storica realtà di volontariato sanitario attiva sul territorio. Una giornata di festa e riconoscimenti per mezzo secolo di impegno al servizio della comunità canavesana.
La cerimonia ufficiale si è svolta nella sede della Pubblica Assistenza Anpas, alla presenza delle autorità locali e regionali. In questa occasione sono stati presentati i nuovi mezzi in dotazione: un’ambulanza per il soccorso, un veicolo attrezzato per il trasporto di persone con disabilità, un mezzo per i servizi sociosanitari e un carrello per la protezione civile.
Spazio anche ai riconoscimenti: premiati i volontari con oltre dieci anni di servizio, tra cui Adriano Boggio, attivo da 48 anni, e Antonio Arcuri, attuale presidente dell’associazione, con 35 anni di attività. Consegnati anche gli attestati ai nuovi soccorritori formati.
«Questo cinquantesimo anniversario – ha detto Antonio Arcuri, presidente della Croce Bianca del Canavese – rappresenta un momento di orgoglio e di riconoscenza verso tutti coloro che, nel corso degli anni, hanno donato tempo, competenze e cuore alla nostra associazione. È grazie alla loro passione e al loro senso di comunità se oggi possiamo continuare a crescere e a garantire un servizio di qualità ai cittadini del Canavese».
A portare il saluto di Anpas Comitato Regionale Piemonte è stato il presidente Vincenzo Sciortino: «Il cinquantesimo anniversario della Croce Bianca del Canavese è un traguardo che onora l’impegno, la dedizione e lo spirito di servizio di generazioni di volontari. Cinquant’anni di solidarietà e di presenza costante al fianco della comunità canavesana rappresentano un esempio concreto dei valori che guidano il movimento Anpas. A tutti i volontari, ai dipendenti e ai dirigenti della Croce Bianca va il mio più sincero ringraziamento per il contributo prezioso che ogni giorno offrono al sistema di soccorso e alla collettività piemontese».
Nata nel 1975, la Croce Bianca del Canavese è un’associazione di volontariato attiva nei servizi sanitari e sociosanitari. Tra le attività principali figurano l’emergenza 118, il trasporto di sangue ed emoderivati, l’assistenza a persone con disabilità, anziani e dializzati, oltre al supporto per dimissioni ospedaliere e la copertura sanitaria durante eventi pubblici e sportivi.
Oggi l’associazione conta 90 volontari e sei dipendenti, che ogni anno svolgono circa 9.000 servizi, percorrendo oltre 400.000 chilometri a supporto della comunità.