Si alza il livello della tensione in vista degli "Stati Generali della Casa" di Forza Italia, in programma sabato al Teatro Carignano. Il 25 ottobre sono attesi all'ombra della Mole i big azzurri, dai ministri Antonio Tajani (Esteri), Gilberto Pichetto Fratin (Ambiente) e Paolo Zangrillo (Pubblica Amministrazione), al governatore Alberto Cirio e al rettore del Politecnico Stefano Corgnati.
I Pro Pal in presidio
Ad "accoglierli" i Pro Pal, che durante l'assemblea cittadina degli scorsi giorni hanno deciso di organizzare una contro protesta al grido di “Blocchiamo tutto!”. L'appuntamento è per sabato mattina appuntamento alle 10 in piazza Castello
Manifesti vandalizzati
"Diamo l’accoglienza - spiegano i manifestanti - che si meritano ai ministri della guerra e del genocidio presenti in città". In questi giorni poi alcuni manifesti, affissi nelle bacheche cittadine, che annunciano gli "Stati Generali della Casa" sono stati strappati o vandalizzati.
Forza Italia sulle barricate
A salire sulle barricate Forza Italia, che per voce del senatore Roberto Rosso e del segretario cittadino Marco Fontana, incalza il sindaco Stefano Lo Russo. "Il primo cittadino - dicono, in riferimento al sopralluogo fatto ad Askatasuna, dove gli antagonisti hanno camminato sopra i fogli con ritratti gli esponenti del governo Meloni - ha permesso che i centri sociali calpestassero i ministri metaforicamente: non consenta che sabato accada realmente".
"Le immagini e i messaggi diffusi in queste ore sui social - continuano - dai centri sociali e dai pro Pal sono gravissimi: si invitano i cittadini a “bloccare” i ministri e a “dare loro l’accoglienza che si meritano”. Un "linguaggio d’odio e di intimidazione che rappresenta un vero e proprio attacco alla democrazia e alla libertà di confronto politico".