Fra Marzo e Giugno 2018 Enerbrain - azienda nata nel 2015 all'interno dell'Incubatore del Politecnico di Torino- è stata selezionata per partecipare al programma WeXelerate a Vienna, un'iniziativa promossa da aziende e istituzioni austriache per attrarre investimenti e innovazione sul territorio.
Fra le 52 startup provenienti da tutto il mondo (solo 3 dall'Italia) Enerbrain è chiamata a presentare l'idea che la rende preziosa agli occhi dei facility manager internazionali. Una tecnologia attraverso cui in pochi giorni e senza interventi sugli impianti esistenti è possibile rendere smart ogni grande edificio (ospedali, scuole, aeroporti, centri commerciali). Un retrofit energetico che consente di migliorare la vivibilità degli spazi e la qualità dell'aria riducendo allo stesso tempo consumi ed emissioni di CO2. L'algoritmo di machine learning permette al sistema di affinare continuamente la propria programmazione per cancellare ogni possibile spreco.
"WeXelerate ci sta offrendo una straordinaria opportunità non solo per l'incontro con grandi aziende e istituzioni molto interessate alla nostra soluzione, ma anche grazie all'opportunità di confrontarci con mentori e colleghi internazionali di altissimo livello." spiega Filippo Ferraris, uno dei fondatori di Enerbrain "Dal primo giorno siamo stati scelti e affiancati da realtà come Wien Energie e Österreichische Post, rispettivamente il fornitore energetico di Vienna e le Poste nazionali Austriache, con i quali lavoreremo per quattro mesi aiutandoli a portare in Austria la nostra innovazione Made in Italy. E' entusiasmante l'atmosfera e la voglia di confronto costante tra tutti gli imprenditori parte di WeXelerate: devo già molto ai colleghi austriachi, tedeschi, spagnoli o addirittura panamensi con i quali oltre ad una bella amicizia, sono già nate le basi per superare insieme le molte sfide che toccano le nostra attività quotidianamente".
In un percorso strutturato su 100 giorni WeXelerate ospita i giovani imprenditori nel Wiener Donaukanal: un centro polifunzionale di oltre 9.000 mq con l'obbiettivo di facilitare il loro ingresso sul mercato austriaco. Cinque i settori di particolare interesse: Infrastrutture ed Energia, Industria 4.0, Media, Assicurazioni e Banche; ma anche tecnologie cross-industry come Internet of Things, Mobility, Artificial Intelligence, Bot, Blockchain e Cyber Security. Mentre le giovani realtà innovative sono state selezionate per partecipare gratuitamente a questo hub innovativo, le grandi aziende austriache contribuiscono con 250mila euro l'anno per far parte dell'iniziativa.