Il trapano è, oggi, uno degli utensili più diffusi nel mondo del lavoro e rappresenta, inoltre, lo strumento principe del fai da te, presente in ogni casa. Certo, di strada se ne è fatta dai primi trapani azionati a manovella fino all’ampia gamma di strumenti presenti oggi sul mercato. I trapani di oggi sono stati potenziati e sono state create molte varianti per poter sopperire alle necessità dei professionisti impegnati ogni giorno nel mondo del lavoro. Al modello tradizionale, si sono affiancati nel tempo trapani avvitatori e tassellatori, elettrici o a batteria, professionali e non; inoltre, il trapano ha trovato altri utilizzi nella fresatura, nella tornitura ed anche nella filettatura, dando vita a un florido mercato che non conosce mai crisi e recessioni. Dunque, non esiste un trapano perfetto ma esistono trapani specifici a seconda degli utilizzi e delle necessità: si valuta l’acquisto in base alla versatilità e alla potenza dello strumento.
Potenza e versatilità
Uno degli aspetti più importanti è sicuramente legato al tipo di alimentazione del trapano. Quelli a batteria hanno lentamente sostituito quelli a filo e hanno reso lo strumento maggiormente funzionale e pratico. Inoltre, le moderne batterie riescono a garantire una potenza sostenuta e una durata maggiore, diventando un utensile adatto ad ogni tipo di lavoro ed ambiente. Per i lavori domestici ed il fai da te, un trapano da 400/500 watt è più che sufficiente per il tipo di utilizzo, ma per i professionisti la potenza a disposizione deve essere necessariamente maggiore, per cui è indispensabile dotarsi di trapani con una potenza minima di 800/1000 watt, in grado di lavorare in ogni condizione e con tutti i materiali. Ulteriori distinzioni devono poi essere fatte tra avvitatori o tassellatori, due macchine decisamente diverse sia per l’uso che per potenza e grandezza.
Il trapano tassellatore come soluzione ideale
Il trapano tassellatore a batteria è il primo modello di trapano che prenderemo in considerazione: nel corso degli ultimi anni si è imposto come strumento fondamentale nel parco attrezzi di ogni professionista. Le caratteristiche principali del tassellatore sono sicuramente legate all’ergonomia, al peso, alla potenza ed alla durata della batteria. I materiali di costruzione, oltre che solidi, devono necessariamente isolare dal calore dello strumento a pieno regime, ed essere antiscivolo, per permettere una buona impugnatura e la possibilità di essere posto su superfici lisce e poco aderenti. Il trapano tassellatore ha il vantaggio di essere versatile e funzionale a diversi tipi di lavori; è la soluzione ideale se si vogliono unire in un unico strumento molteplici funzioni.
L’avvitatore leggero e compatto
Il trapano avvitatore ovviamente ha caratteristiche differenti rispetto al tassellatore, a cominciare dalle dimensioni, sensibilmente ridotte, e dalla forma, studiata per permettere di avvitare e svitare anche in spazi ristretti o in particolari condizioni. Anche la potenza, solitamente, è minore visto il differente lavoro che è chiamato a svolgere. I materiali, invece, sono spesso gli stessi e la presa risulta agevole come nei modelli per tassellare. Le batterie sono meno potenti ma garantiscono comunque una resa molto alta e dimensioni e peso decisamente trascurabili.
La soluzione per i lavori più esigenti
Per quanto riguarda i trapani a percussione, invece, la principale caratteristica è data dalla potenza. Questi strumenti sono chiamati a forare i materiali più disparati e resistenti e non si può certo lesinare in potenza. La loro struttura è leggermente diversa da quella di avvitatori e tassellatori e i materiali di costruzione sono pensati per essere maggiormente resistenti ad urti o colpi. Ampie prese d’aria garantiscono sufficiente ventilazione al motore e alle batterie viene spesso preferito il cavo per avere maggiore potenza e wattaggi superiori. Questi tipi di trapani possono montare anche frese o altri utensili per lavori esigenti e impegnativi.