Un'ora di sciopero nella giornata di mercoledì 2 ottobre con uscita anticipata di tutti i turni di lavoro: alle 13 per il primo turno, alle 21 per il secondo e alle 15.15 per il turno centrale. E' questa la decisione presa dalla Fiom Cgil per lo stabilimento di Mirafiori del settore presse e di quello degli stampi, cui si uniscono anche Powertrain e strutture centrali.
Una scelta che intende dimostrare solidarietà nei confronti dell'operaio morto nella notte nella fabbrica FCA di Cassino. Un uomo di 40 anni, sposato e padre di due bambine. "E' inaccettabile l'ennesima morte sul posto di lavoro - spiegano i rappresentanti dei lavoratori - e non vogliamo credere che sia solo causa di una fatalità. Non si può e non si deve morire sul proprio posto di lavoro: le oltre 600 vittime di incidenti di questo genere solo nel 2019 sono impossibili da accettare in un Paese civile come il nostro".
Intanto, le altre organizzazioni sindacali metalmeccaniche hanno diffuso una nota in cui "esprimono il più grave sgomento e la più profonda tristezza per l’incidente mortale avvenuto nello stabilimento Fca di Piedimonte San Germano in provincia di Frosinone". E ancora, comunicano di chiedere "l’urgente convocazione dell’Ophs, data la gravità dell’accaduto, con la partecipazione di tutte le Segreterie Nazionali per chiarire le dinamiche dell'evento e assumere le conseguenti iniziative".