Morire a 34 anni, sotto una valanga a Courmayeur. Era il 2 marzo 2017: un dramma che non può trovare spiegazioni e che lascia un vuoto. Un vuoto che, almeno in parte, cerca di colmare la Fondazione che porta il suo nome: è la Fondazione Mighetto, che si prodiga a tenere vivo il ricordo di Federico grazie alla forza e la generosità di mamma Franca e papà Franco.
"Quando muore un figlio, soprattutto se unico, il dolore è immenso e si sente una profonda ingiustizia. Non è comprensibile sopravvivere ai propri figli", dice papà Franco. "Ci si sente tagliato fuori dal mondo delle cose: siamo precipitati in un mondo che non ha più senso, prospettive e futuro. Vivi e fai finta di vivere, con il dolore aggiunto in ogni momento della giornata. Non esiste in nessuna lingua la parola che esprime un genitore che ha perso un figlio: non siamo vedovi, né orfani".
La Fondazione, oggi, porta avanti le sue finalità educative e sociali e offre ogni anno a giovani meritevoli tra i 18 e i 35 anni una borsa di studio: un viaggio soggiorno all'estero per ampliare le competenze nell'arte e nello sport. Proprio le passioni di Federico: viaggiare, ma anche il football americano e la montagna, dove ha lasciato la sua vita. "Era un cittadino del mondo - prosegue il papà - e noi vogliamo offrire la possibilità ai giovani di vivere un'esperienza etica e formativa. Noi speriamo vivamente che nascano tanti altri piccoli Fede".
Il viaggio durerà da uno a tre mesi, periodo durante il quale i ragazzi dovranno realizzare il progetto presentato per partecipare al bando: un elaborato letterario, un prodotto audiovisivo o un elaborato artistico.
In alternativa, si potrà frequentare uno stage artistico o sportivo (soprattutto sport meno popolari, come hockey o pattinaggio, scherma, football americano).
L'erogazione varierà dai 3000 ai 12mila euro, a seconda della durata e ci sarà tempo fino al 30 aprile 2020 per avanzare le candidature.
"Non vogliamo regalare una vacanza - precisa il presidente dell'associazione, Gianfranco Quaglia amico di lunga data di Federico, così come gli altri membri scelti per il cda - ma dare la possibilità di un'esperienza. Ecco perché il tempo è compreso tra uno e tre mesi". E il candidato dovrà presentare un vero progetto per il viaggio o l'esperienza sportiva: "Cosa si attende, gli obiettivi, le tappe, le esperienze che intende fare e come".
Al termine delle operazioni di selezione e vaglio, il progetto vincitore sarà comunicato entro la fine di giugno.