Una linea di automazione, un laboratorio di Realtà Virtuale che arriva direttamente da UniTo e una linea di additive manufacturing. Sono i primi passi che si prepara a compiere il Cim 4.0, ovvero il Competence Center che in attesa dei soldi del Governo per accendere i motori a pieno regime nell'area di Tne ex Mirafiori comincia a fare da sé al termine del primo anno di attività.
Sono sedici le aziende che hanno vinto il primo bando e un finanziamento da 400mila euro, mentre un secondo da 3 milioni partirà a breve, dedicato a realtà aziendali più grandi. Per loro, la possibilità di utilizzare gli spazi e le linee per cominciare a sperimentare e dare corpo alla propria voglia e necessità di innovazione. Una sorta di "palestra", insomma, per le imprese che non possono permettersi un centro di ricerca tutto per sé.
"Le linee sono state ordinate, una arriverà a marzo e una ad aprile - spiega il presidente dell'Unione Industriale, Dario Gallina -. Saranno quattro macchine e permetteranno di dare il via a un centro avanzato a livello nazionale". "Qui - prosegue - le aziende potranno tentare di realizzare dei prodotti e fare innovazione".
"La nostra missione continua a essere quella di fornire risposte alle necessità di formazione delle aziende - dice Enrico Pisino, ceo del Competence industry manufacturing - tramite corsi pratici, messi a disposizione dalle nostre aziende consorziate e dal Politecnico. E stiamo pensando anche a una Academy sul tema del re-skilling, ovvero l'aggiornamento formativo degli addetti. Dall'automotive al tessile all'agrifood, c'è spazio per tutti".
Intanto una parte dei fondi dedicati al Cim sono già arrivati: "A fine dicembre è arrivato un 30% del totale atteso dal Ministero - spiega Pisino - pari a circa due milioni e mezzo di euro".
"Automotive e aerospazio restano il cuore pulsante - dice Andrea Tronzano, assessore Regionale allo Sviluppo economico - ma è essenziale contaminare fino alle piccole e micro imprese, migliorando la produttività. Su questo Competence può dare una mano fondamentale, tutelando anche l'occupazione".