È un Gianluigi Buffon orgoglioso ed emozionato quello che si presenta alla conferenza stampa, subito dopo aver ricevuto l’ambito trofeo monegasco. L’estremo difensore azzurro succede a Totti, Baggio e Del Piero, e addirittura è il primo portiere ad aggiudicarselo dal 2003, anno di fondazione del Golden Foot.
Ai Microfoni allestiti allo Yacht Club, Buffon, accompagnato da Ilaria D’Amico dichiara di essere “onorato di aver raggiunto un altro traguardo e per aver battuto altri campioni candidati alla vittoria, quali Ronaldo, Messi e Thiago Silva ad esempio”. Il portiere azzurro è certo di esserselo “meritato per quanto fatto in carriera sia con la nazionale, vincendo un mondiale nel 2006, sia con la Juventus. Ringrazio chi mi ha permesso di essere qui oggi”.
Inevitabile poi una domanda sulla nazionale dopo le ultime due partite di qualificazione ai mondiali, alle quali risponde: “Siamo primi nel girone insieme alla Spagna con sette punti e dunque in linea con gli obiettivi prefissati. C’è la consapevolezza di non aver meritato del tutto la vittoria con la Macedonia, ma se si ottiene l’intera posta in palio pur giocando male, può essere un segnale importante del destino. Chissà.. Vedremo più avanti”.
Felice il Presidente del Golden Foot Antonio Caliendo, che ringrazia i campioni e tutti i media accorsi all’evento e per lasciato, ancora una volta, un segno indelebile sulla Promenade lungomare e su tutta la città.
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