Forza Italia: "Chivassesi scegliete il vostro candidato, noi lo voteremo"

Anche Forza Italia inizia a immergersi nella campagna elettorale per le elezioni amministrative a Chivasso. Non presenterà un suo candidato, ma appoggerà la persona che emergerà nelle prossime settimane nell'area del centrodestra, al momento (almeno all'apparenza) molto frastagliata. Una sorta di primarie del popolo. Venerdì 17 alle 21 in sala consigliare Forza Italia presenterà ai cittadini le fondamenta del suo programma elettorale; “I 4 cardini per la buona amministrazione di Chivasso” lo slogan della serata condotta dai consiglieri comunali Domenico Ciconte ed Emanuel Bava, dal Commissario provinciale e consigliere comunale del Comune di Brusasco Carlo Giacometto e dall'ex senatore, nonché due volte sindaco di Chivasso, Andrea Fluttero.
Le intenzioni del partito, che sembra avere un patto solidale con la Lega Nord (non rappresentata oggi in Consigluo comunale), le spiega proprio l'ex senatore di Castagneto Po: “La sfida che lanciamo ai chivassesi – dice Fluttero -, la cosidetta “società civile” che dice di essere scontenta o preoccupata, è che faccia emergere un suo rappresentante. Forza Italia e ritengo anche Lega Nord, insieme, vogliono sostenere questa terza alternativa credibile, mettendo a disposizione il loro 20% di voti. Questo schema lo avevamo proposto a Pasteris, già sostenuto nella passata tornata elettorale. Abbiamo lavorato per oltre due anni, ma lui alla fine ha deciso che questo progetto non gli interessava e ce ne dispiace. Aspetteremo qualche settimana in attesa che dalla libera iniziativa dei chivassesi emerga un nome che trovi consenso e condivisione, senza avere preclusioni su alcuno, senza intrometterci come partiti. Una situazione spiazzante nel panorama politico, ma sul quale noi crediamo fermamente. Ci aspettiamo dalla “società civile” chivassese un buon candidato con la sua bella lista civica e insieme potremo costruire una buona squadra che sappia metterlo in condizioni di amministrare bene. Ai cittadini dico: trovate il vostro candidato e noi lo appoggeremo con i voti dei tanti elettori che ancora rappresentiamo. Io sarò in lista – aggiunge Fluttero – per dare il mio contributo”.
Fluttero si dice certo che il centrodestra potrà recuperare il divario oggi esistente con gli altri due poli, centrosinistra e 5 Stelle, maggiormente accreditati per andare al ballottaggio.
“Il Pd viene accreditato di circa il 30%, unito ad altre forze di sinistra potrebbe arrivare al 35%. I Cinque Stelle sono, a livello nazionale, al 27%, ma a Chivasso li posizionerei attorno al 25%. La terza area rappresenta dunque almeno il 40%; chivassesi scontenti di questa amministrazione e che nello stesso tempo non si sentono di votare i 5 Stelle. Con i nostri voti di elettori che ancora si fidano di noi è quindi possibile mandare un proprio candidato al ballottaggio. Chivasso può certamente esprimere un candidato giovane e credibile”.
Uno di questi potrebbe essere Emanuele Cigliuti: “Ha manifestato la sua volontà di candidarsi, è una possibilità ma, ripeto, decidano i cittadini. E' persona appassionata alla politica e alla città. Chivasso sta già dimostrando di avere persone di qualità che vogliano impegnarsi per la nostra città, senza dover attingere ai “vecchi politici” come il sottoscritto. Spero che in tanti sentano il desiderio di proporsi e che in un tempo ragionevole la “società civile” chivassese organizzi il suo consenso su di un buon candidato che noi di Forza Italia volentieri appoggeremo”.
Fluttero da tempo va dicendo, infatti, che non ha nessuna intenzione di tornare a fare il sindaco “Per motivi di salute, per il lavoro e perché non vorrei bruciarmi la possibilità di tornare in Parlamento”.
Alle ultime Politiche aveva mancato l'elezione d'un soffio, primo escluso: “E sarei entrato se Monti non avesse fatto la sua lista” sottolinea l'ex senatore.
Ricomporre i pezzi del centrodestra, in questi pochi mesi che ci separano dalle elezioni, sarà l'aspetto più complicato: “Capisco il desiderio di Enzo Falbo e Adriano Pasteris di voler distinguersi dai partiti – sottolinea Andrea Fluttero – ma se davverov ogliono offrire un'alternativa credibile alla amministrazione uscente e non vogliono regalare la città ai 5 Stelle, mi auguro comprendano che andando da soli rischiano di farli vincere. Mi auguro che anche Pasteris possa ripensarci e partecipare con noi, vicino com’è alle nostre idee di buona amministrazione della città”.
Quali sarebbero dunque questi quattro cardini per la buona amministrazione che saranno presentati venerdì sera? “Primo manutenzione della città, con strade e marciapiede ridotti a colabrodo – spiega Fluttero -, poi la sicurezza, utilizzando la Polizia Municipale per il controllo del territorio e l’allontanamento dei parcheggiatori abusivi invece che per fare le multe agli automobilisti che dalle frazioni vengono al mercato. Terzo punto il contenimento della tassazione comunale, cercando di chiedere il meno possibile ai cittadini. E infine il lavoro, sostenendo attivamente un'economia molto sofferente per la crisi, soprattutto nel settore del commercio ma anche nei servizi e nell'industria. Inoltre, le altre nostre proposte in tutti i settori, quali il sociale, la cultura, lo sport, l’ambiente e la qualità della vita. Questo è soltanto il primo di una lunga serie di incontri che faremo in varie zone della città e con le comunità delle frazioni cittadine”.
Flavio Giuliano