In piena linea con il proprio motto "Vincere non è importante, ma è l'unica cosa che conta", la Juventus supera anche la Fiorentina. Nel turno infrasettimanale di Serie A, i bianconeri piegano con fatica i viola e proseguono a punteggio pieno la loro marcia in vetta alla classifica. Decisivo Mario Mandzukic: l'ariete croato ha firmato la rete valsa i tre punti, in una serata dove non ha brillato la stella di Paulo Dybala. Per la squadra di Allegri una serata non facile, conclusa comunque con il sorriso nonostante un controverso episodio deciso dal VAR. Tra i migliori, oltre a Mandzukic, il giovane Bentancur e Asamoah.
LA PARTITA
É una Juve con qualche novità quella scelta da Massimiliano Allegri per sfidare la Fiorentina. Il modulo di partenza rimane il consolidato 4-2-3-1, ma spiccano le scelte di Sturaro come terzino destro (anche se tale mossa era annunciata) e soprattutto Bentancur al fianco di Matuidi, a centrocampo. In difesa, la coppia centrale è formata da Barzagli e Rugani; mentre a sinistra agisce Asamoah. Davanti confermati invece i cinque tenori: Cuadrado, Dybala, Mandzukic e Higuain. Schieramento speculare per la Viola, con Simeone ariete offensivo supportato da Benassi, Chiesa e Thereau. Nota particolare dedicata alla curva Sud, che omaggia le vittime dell'Heysel con una coreografia speciale (probabilmente non a caso visto che, purtroppo, in passato parte della tifoseria fiorentina aveva oltraggiato la memoria dei caduti in quella maledetta notte a Bruxelles).
Nove minuti e Juve pericolosa, punizione dal limite di Dybala e pallone fuori di poco. La gara sin da subito è all'insegna del grande equilibrio, combattuta colpo su colpo: al 25' si vede anche la Fiorentina con una punizione di Veretout (fallo di Barzagli, ammonito) ampiamente fuori misura. Al 37' giallo anche per Laurini. Il pallino del gioco è in mano ai padroni di casa, ma la manovra bianconera è frustrata dalla grande attenzione difensiva del team allenato da Pioli. Al 43' Higuain prova a rompere l'equilibrio, il suo tiro è però deviato in corner dalla difesa ospite e così il primo tempo scivola via a reti inviolate. Portieri praticamente inoperosi.
Le ostilità riprendono senza alcun cambiamento nelle due squadre, ma a cambiare dopo appena otto minuti è il risultato: al 53' Cuadrado crossa dalla destra, Higuain non ci arriva, al contrario di Mandzukic che invece ci arriva eccome e con un colpo di testa in tuffo firma il vantaggio. Pioli prova a reagire immediatamente e manda dentro Gil Dias al posto di Benassi. La sostituzione sembra ravvivare i viola ma al 64' arriva il colpo di scena: l'arbitro Doveri prima fischia un calcio di rigore alla Juve per un fallo di Badelj ai danni di Matuidi, dopodiché (su consiglio del VAR) ritratta la decisione trasformandola in calcio di punizione per i bianconeri. Il fallo del giocatore ospite effettivamente inizia fuori area, ciò però comporta il secondo giallo per lo stesso Badelj (che in caso di penalty non sarebbe arrivato). Fiorentina che evita il rigore, rimanendo però in dieci uomini.
Forte della superiorità numerica, la squadra di Allegri sfiora il raddoppio al 68' ancora con Mandzukic il cui tocco questa volta è salvato sulla linea. Tra il 70' e il 72' è Cuadrado a tentare per ben due volte la via del gol, ma in entrambi i casi è attento Sportiello. Al 75' fuori Dybala, protagonista di una serata sottotono dopo le prestazioni super delle prime giornate, dentro Pjanic. All'82' fuori anche Cuadrado, spazio al grande ex della partita: Bernardeschi. Nel finale i bianconeri calano e arretrano eccessivamente il proprio baricentro, la Fiorentina avanza e crea qualche patema dalle parti di Szczesny: al 90' Simeone sugli sviluppi di un corner non trova la porta. Entra anche Lichtsteiner, la Juve si chiude e seppur con sofferenza si porta a casa tre punti preziosissimi.
Con Allegri che abbandona il campo arrabbiatissimo per la gestione dei minuti finali, cala il sipario sul match dell'Allianz Stadium: la Juventus batte la Fiorentina e si presenta al derby di sabato sera contro il Toro ancora in vetta a punteggio pieno (in compagnia del Napoli). Non brillante, ma comunque vincente: al momento può bastare così.
IL TABELLINO
JUVENTUS-FIORENTINA 1-0
RETE: 8' st Mandzukic
JUVENTUS (4-2-3-1): Szczesny; Sturaro (46'st Lichtsteiner sv), Barzagli, Rugani, Asamoah; Bentancur, Matuidi; Cuadrado (37'st Bernardeschi), Dybala (30'st Pjanic), Mandzukic; Higuain. (Buffon, Pinsoglio, Chiellini, Benatia, Hoewedes, Alex Sandro, Douglas Costa). All. Allegri.
FIORENTINA (4-2-3-1): Sportiello; Laurini (6'st Bruno Gaspar), Astori, Pezzella, Biraghi; Veretout, Badelj; Chiesa, Benassi (16'st Gil Dias), Thereau (23'st Sanchez); Simeone. (Dragoswki, Cerofolini, Milenkovic, Saponara, Eysseric, Maxi Olivera, Cristoforo, Babacar, Vitor Hugo). All. Pioli.
ARBITRO: Doveri di Roma.
AMMONITI: Barzagli, Laurini, Badelj, Astori.
ESPULSO: 21'st Badelj per doppia ammonizione.
ANGOLI: 3-1 per la Juventus.