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Politica | 25 settembre 2017, 18:30

Tari: gli ambulanti di Torino pagheranno solo per i rifiuti che producono realmente

Approvata in consiglio la proposta del consigliere comunale della Lega Nord Fabrizio Ricca, appoggiata anche da M5S, prevede che la tassa sia commisurata ai giorni effettivi di mercato

Tari: gli ambulanti di Torino pagheranno solo per i rifiuti che producono realmente

Far pagare la tassa rifiuti agli ambulanti solo per i giorni effettivi di mercato. È questa la proposta del consigliere della Lega Nord Fabrizio Ricca, approvata oggi dal consiglio comunale di Torino. "Il comma 652 della legge 147 del 2013", ha spiegato l'esponente del Carroccio, "stabilisce che la tariffa può venir commisurata in base al principio "chi inquina paga".

"Il carotasse", prosegue Ricca, "unito all'attuale crisi economica, sta portando alla chiusura di moltissime attività operanti nel settore, con potenziali conseguenze negative per l'erario comunale". La proposta prevede di avviare il prima possibile una sperimentazione su almeno due mercati cittadini per la commisurazione della tariffa rifiuti ai soli giorni di effettiva occupazione dell'area di competenza degli operatori. 

La mozione ha incontrato in primis il sostegno del consigliere del M5S Andrea Russi, che ha sottolineato come sia un indirizzo in linea con il programma dei pentastellati.

"Con questa mozione speriamo di riavvicinare la Tari pagata dagli ambulanti di Torino a quella di tutta Italia, riportando un principio di legalità amministrativa di chi sporca paga. Appena terminata la sperimentazione, entro la fine del 2018, diventerà realtà in tutti i mercati. ", ha concluso Ricca.

Cinzia Gatti

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