“Sergio Marchionne - spiega il consigliere Regionale del M5S Federico Valletti - a Rovereto ha pronunciato frasi come 'Le auto elettriche sono armi a doppio taglio da non imporre per legge' e 'la guida autonoma è ancora in fase di sviluppo'. Interpretate con un po' di intuito suonano come una vera e propria ammissione di colpa. La verità è che FCA e Fiat non stanno investendo con alcuna lungimiranza sullo sviluppo dell'auto elettrica né tantomeno sulla guida autonoma dove già evidenziano un gap incolmabile con le altre industrie dell'automotive come Toyota o Tesla".
"Marchionne - continua Valletti - ha sommessamente confessato il ritardo dell'industria dell'auto italiana ma ha esortato le istituzioni a continuare ad essere ammiccanti nei confronti di tutto il sistema-auto, ex eccellenza del territorio.Ma non è un caso se il Piemonte, pur avendo un colosso in casa come l'Iveco, abbia finanziato la città di Torino per acquistare i migliori bus elettrici in circolazione da una società cinese: la BYD, leader nella produzione di mezzi pesanti elettrici.Il Piemonte sta già pagando pesantemente il prezzo dell'arretratezza e della miopia delle istituzioni e dell'industria: stiamo perdendo i treni più importanti mentre Torino, orfana della Fiat, rimane una delle città più inquinate d'Europa".