Torino, edili in piazza per il rinnovo del contratto nazionale di settore (VIDEO)

Edili in piazza a Torino, nell'ambito della protesta a livello nazionale che vede cortei anche a Padova, Palermo, Roma, Cagliari, Napoli, per il rinnovo del contratto nazionale di settore. A partire da questa mattina migliaia di lavoratori, provenienti oltre che dal Piemonte, dalla Valle d'Aosta, dalla Liguria, dalla Lombardia e Emilia Romagna, si sono radunati in piazza Castello per dare via ad un corteo per le vie della città. 

"Abbiamo bisogno", spiega il segretario generale della Fillea-Cgil  Alessandro Genovesi, "che in questo paese si costruisca meno e si recuperi e rigeneri di più".

Da otto anni la crisi ha colpito duramente il comparto edilizio a Torino. Dal 2008 al 2017 gli iscritti alla locale cassa edile sono passati rispettivamente da 18.376 a 9.192, mentre le imprese da 4.335 a 1.880. Se ufficialmente quindi sono stati "bruciati" più del 50% degli operai e delle ore lavorate, dall'altro sono aumentati l'occupazione in nero o i contratti impropri.

La via per recuperare occupazione, secondo i sindacati, è della riconversione e riqualificazione di quanto già esistente. Una strada, però, che impone:"un cambio di pelle e lavoratori più qualificati", come sottolinea Genovesi, che aggiunge:"Da 18 mesi abbiamo presentato la piattaforma all'Ance  e agli artigiani, che però non l'hanno ancora sottoscritta." 

Diverse le richieste dei sindacati, :"da una miglior qualità del lavoro alla riforma della cassa edile", come sottolinea Piero Donnola segretario generale Filca-Cisl Piemonte.