David Trezeguet allo Juventus Stadium. Lui, il suo carisma, la sua caterva di gol (171 in 320 partite con la Juventus) e quell'inconfondibile accento sudamericano. Lui e tutte le sequenze delle sue reti scolpite nella memoria dei tifosi bianconeri e non solo: come quel sinistro sotto la traversa in finale dell'Europeo del 2000. Per esempio. Francia campione d'Europa, Italia distrutta al Golden Gol. Striptease di Treze-gol.
Per i ragazzi delle scuole superiori piemontesi l'evento "Gatorade premia la scuola", che ha fatto tappa anche allo Juventus Stadium di Venaria, ritrovarsi all'interno della sala stampa della casa della Vecchia Signora e poter fare una domanda ad un leggendario campione ha rappresentato sicuramente un'emozione in più.
Trezeguet, infatti, ha sorteggiato assieme alla conduttrice di Mediaset Premium Giorgia Rossi le scuole che faranno parte di un grande torneo di calcio a cinque ("Gatorade 5vs5") e che scenderanno in campo a livello nazionale e, si spera, internazionale rappresentando l'Italia a Barcellona, come già avvenuto l'anno scorso. Una manifestazione in collaborazione con la Uefa Champions League che vede interessate le scuole (180 in tutto) anche di Lombardia e Lazio.
Le prime gare in Piemonte saranno quelle del 19-20 marzo, il 13 marzo partite nel Lazio e finale nazionale a Milano il 23 marzo.
Ad aprire l'evento Giorgia Rossi in compagnia dell'amministratore delegato di Pepsi and Co Maurizio Pincelli e del brand manager di Gatorade Daniela Forlanini. Entrambi hanno sottolineato quanto sia importante per i ragazzi delle scuole superiori la tematica della corretta idratazione legata all’attività sportiva intrecciata ad un corretto stile di vita per migliorare il patrimonio motorio e culturale.
Poi parola a David Trezeguet che stuzzicato da Giorgia Rossi e dagli alunni ha spaziato liberamente davanti a microfoni, taccuini e telecamere tra sala stampa e zona-interviste: "Il mio viaggio nel calcio è iniziato in Sudamerica. Poi ho cominciato a capire che avrei fatto davvero il calciatore...Impegno e tenacia sono stati fondamentali per arrivare in alto, ma ciò che è più importante è stato anteporre il divertimento al risultato sportivo. Alimentarsi bene e condurre una vita regolare è fondamentale per la vita di ogni sportivo e di ogni persona".
Consigli per gli alunni che si appresteranno a disputare il torneo Gatorade: "Passione e umiltà, prima di tutto. Altrimenti non si va da nessuna parte. Poi professionalità e voglia di fare. E soprattutto, occorre una squadra, prima di un bomber...".
Emozioni: "Vivevo il calcio con il cuore dal battito impazzito per quegli stadi così pieni. Quando ho deciso di smettere avevo piena coscienza del fatto che era arrivato il momento giusto per lasciare un posto così importante. Ho avuto onestà verso di me, anche se è stata una scelta difficilissima. Poi ho vissuto tutto con calma, tranquillità e posività. Ora frequento ancora i campi di calcio con la Juventus Legends e gioco spesso col mio amico e connazionale Camoranesi".
La corsa scudetto: "La Juventus sa come vincere, ha già esperienza in questo. Il Napoli sta costruendo un percorso importante ed è sicuramente una squadra fortissima, che oltretutto sarà impegnata soltanto in campionato. La favorita? Non lo so, ma la Juventus sa come arrivare davanti a certi traguardi. Napoli nervoso? Sono situazioni create ed alimentate più dalla stampa che dagli addetti ai lavori. Comunque bisogna chiedere ai loro dirigenti".
La Nazionale italiana che non sarà ai Mondiali: "E' stato toccato il fondo, mi spiace che l'Italia non farà parte di questa manifestazione. Bisogna ripartire dai valori più importanti e da una migliore organizzazione del sistema".
Tra le scuole sorteggiate per l'evento Gatorade ci sono la "Gramsci", "Bossomonti", "Grassi", il "Cattaneo" di Torino, il "Regina Margherita", il "Sociale", l' "Umberto Primo", "Erasmo da Rotterdam", "Don Bosco", "Marie Curie", "Gobetti Marchesin", "Galilei", "Ferrari" e "Moncalieri".