A poche ore dall'inizio (salvo nuovi rinvii) dell'incontro a Roma, presso gli uffici del Mise, tra il ministro Carlo Calenda e i vertici dell'azienda, i dipendenti Embraco stanno sfilando a Riva presso Chieri di fronte allo stabilimento che vede a rischio circa 500 posti di lavoro.
Nel primo pomeriggio, invece, si giocherà la partita decisiva per quel che riguarda il futuro di Embraco. Sindacati e ministero puntano al ritiro dei licenziamenti per attivare una cassa integrazione che permetta di procedere al rilancio industriale dello stabilimento. Ma non tutti i segnali portano all'ottimismo.