Le Olimpiadi 2006 sono state :”un volano per l’immagine non solo della Città di Torino, del suo patrimonio storico e artistico, ma anche del territorio circostante”, “rinnovandone l’immagine” e “consolidandone la vocazione di meta turistica del panorama italiano”. Sono queste parole, contenute in una delibera del Movimento 5 Stelle sulle modifiche statutarie dell’Agenzia Turismo Torino e Provincia, ad avere creato più di un imbarazzo oggi in Sala Rossa.
Da sempre infatti la maggior parte dei pentastellati è contro i giochi olimpici, additati come origine della difficile situazione finanziaria in cui versa il Comune ed esempio di spreco di denaro. Un’apparente “retromarcia” che è stata evidenziata anche dai consiglieri comunali del Pd e di Torino in Comune La Sinistra, che hanno parlato di "un cambio di rotta dei 5 Stelle nel giudizio su Torino 2006”.
Il Consiglio comunale è stato sospeso e l’assessore al commercio Alberto Sacco, presentatore dell'atto insieme al sindaco Chiara Appendino, ha ritirato la delibera: l’atto verrà portato in aula nella prossima seduta.













