"Non siamo disponibili a farvi scaricare le vostre "questioni di metodo" interno su una cosa così importante per Torino." Così il capogruppo del Pd Stefano Lo Russo interviene sulla querelle tra il sindaco Chiara Appendino e il gruppo consiliare del M5S sulla candidatura di Torino alle Olimpiadi 2026. I pentastellati hanno più volte criticato la prima cittadina perché esclusi dal percorso che ha portato alla stesura del pre-dossier olimpico.
"La candidatura olimpica", aggiunge l'esponente dem, "non risolverà i problemi dell'assenza di visione sullo sviluppo di Torino che sono palesi a tutti, né quelli di una quotidianità e di una contingenza in cui siete avviluppati senza risultati apprezzabili da due anni, ma almeno darà un orizzonte di speranza e un obiettivo a chi verrà dopo di voi e dovrà ricostruire sulle macerie che lascerete."
Lo Russo lancia quindi un appello ai grillini "portate in Aula la delibera di costituzione del Comitato (olimpico ndr) e lì assumetevi le vostre responsabilità. Noi la voteremo, compatti e convinti, anche se Appendino, nella sua arroganza, non ce l'ha neanche chiesto."
"E lo faremo perché sappiamo che è una cosa utile per la Città.", conclude l'esponente dem.