I Mondiali di calcio li abbiamo inopinatamente bucati, ma ci sono comunque medaglie da festeggiare. Sono quelle del concorso enologico internazionale "La selezione del sindaco", ufficializzate a Palazzo Madama, a Torino. E anche in questo caso, l'accento che domina è portoghese. Quasi una "dolce condanna", ora che Cristiano Ronaldo sta per arrivare in città.
Arrivata alla sua 17esima edizione, la manifestazione si è svolta dal 31 maggio al 3 giugno a Canelli, presso l'Enoteca regionale. Ma il suo respiro è internazionale, grazie alla collaborazione con Città del vino e all'ampia partecipazione. In media partecipano infatti 1500 campioni da tutta Italia, oltre che dai Paesi Ué. L'obiettivo è offrire una vetrina in più alle piccole e medie aziende che producono vino puntando sulla qualità.
Per l'edizione 2018 sono state ben 33 le Gran Medaglie d'oro assegnate, di cui 19 all'Italia. Sono invece 221 le Medaglie d'oro e 136 quelle d'argento. Complessivamente sono stati 391 i voi premiati.
I due voti più alti (punteggio massimo) sono andati al portoghese Malo Moscatel, vino liquoroso di Setubal e all'austriaco Chardonnay Trockenbeerenauslese, realizzato ad Apleton. La prima gran medaglia d'oro italiana è stata assegnata a un vino valdostano: il valle d'Aosta doc Chambeve Moscato Flietri. Tra tutte le medaglie, il Piemonte è terza tra le regioni italiane dietro Veneto e Sicilia, con 28 medaglie complessive. Una in più della Toscana.
Il Portogallo, dopo l'Italia, è la nazione più rappresentata e la cantina lusitana St.Isidro de Pegoes è la cantina più premiata di tutte, con 20 medaglie.