Il calciomercato del Torino

Reduce dal nono posto della scorsa stagione maldigerito da proprietà e tifoseria, il Torino cerca il riscatto nella stagione 2018-2019 di Serie A.

Alla guida dei granata c’è sempre Walter Mazzarri, confermato dopo rilevato la squadra in seguito all’esonero di Sinisa Mihajlovic a gennaio del 2018. Con il tecnico toscano, il presidente del Torino Urbano Cairo intende aprire un nuovo ciclo che possa portare la squadra a competere per le zone più nobili della classifica, possibilmente per un piazzamento europeo. Anche per questo, nella sessione di calciomercato estivo, il direttore sportivo dei piemontesi Gianluca Petrachi ha avuto il suo bel da fare.

Confermati gli elementi più importanti nella rosa granata a partire da capitan Belotti che era reduce da un’annata sotto le aspettative, infarcita di infortuni. Sono rimasti a Torino anche altri punti fermi come Salvatore Sirigu, Iago Falqué, Adem Ljajic, e Mbaye Niang. Il ds è poi riuscito a esercitare il diritto di riscatto nei confronti di Nicolas Nkolou, che l’anno scorso era stato prelevato in prestito dal Lione, diventando uno dei punti fermi della difesa granata. L’acquisto più oneroso del mercato torinista è stato quello di Armando Izzo, pagato 10 milioni di euro dal Genoa.

Oltre all’esperto laterale campano, all’ombra della Mole sono arrivate anche alcune scommesse: tra queste ci sono Vitalie Damascan, giovane attaccante moldavo prelevato dallo Sheriff Tiraspol, e due difensori, Koffi Djidji e Gleison Bremer. Il franco-ivoriano classe ’92 è stato prelevato dal Nantes, mentre il ’97 brasiliano arriva dall’Atlético Mineiro.

Con queste premesse, i pronostici delle scommesse Serie A su Eurobet.it danno al Torino ottime probabilità di un piazzamento in classifica migliore rispetto a quello della scorsa stagione. 

Ma non è tutto, Mazzarri potrà contare anche su dei rinforzi molto interessanti a centrocampo: l’asse con il Monaco, al quale è stato ceduto il giovane laterale Barreca, ha visto fare il percorso inverso ad un altro ragazzo molto promettente come Soualiho Meïté, centrocampista che ha fatto tutta la trafila delle nazionali giovanili francesi. La linea verde varata da Petrachi è stata alimentata ulteriormente con l’arrivo in prestito dal Chelsea del terzino nigeriano Ola Aina, reduce da un’intera stagione da titolare in Championship inglese con la maglia dell’Hull City e già nel giro della nazionale maggiore delle Super Eeagles.

Il calciomercato del Torino si è concluso con due botti in salsa spagnola: dopo un paio di stagioni trascorse in Liga, infatti, hanno fatto ritorno nel nostro campionato due vecchie conoscenze come Roberto Soriano e Simone Zaza. Il trequartista italo-tedesco è stato prelevato dal Villarreal ed offrirà esperienza e maggiori alternative nella metà campo avversaria, l’attaccante con un passato nella Juventus (da molti ricordato per l’errore dal dischetto con l’Italia agli Europei del 2016), invece, dopo essere stato a un passo dalla Sampdoria, sarà chiamato ad aumentare il bottino di goal dei granata in compagnia del gallo Belotti.

Spetterà a Walter Mazzarri studiare al meglio come integrare i nuovi arrivati nell’intelaiatura granata seppur non si preannunci una passeggiata visto che Zaza e Belotti fanno movimenti molto simili. Ad ogni modo il Torino sembra avere una rosa più forte dell’anno scorso, pronta ad ottenere risultati migliori rispetto alla stagione precedente.