Due ore di sciopero per ogni turno e niente straordinario per sabato. Sono le due forme di protesta che hanno deciso di adottare le RSU dello stabilimento Leonardo di Caselle, per le giornate di domani e di dopodomani.
In particolare, si legge in una nota ufficiale della Fiom Cgil, per la giornata di venerdì 9 novembre i lavoratori incroceranno le braccia per due ore a ogni turno, mentre sarà nella giornata di dopodomani che non sarà svolto alcuno straordinario.
Le rivendicazioni sindacali riguardano in particolare "la stabilizzazione dei lavoratori interinali - spiega la nota - anche in relazione ai recenti accordi sulle uscite in isopensione, per ottenere il riconoscimento delle professionalità e l’armonizzazione delle retribuzioni tra gli stabilimenti".
Di certo, si tratta di una notizia insolita visto che l'aerospazio (e il suo importante distretto torinese fatto di grandi player e un ricco sottobosco di pmi) è protagonista di solito di grandi commesse e progetti internazionali, ma difficilmente viene alla ribalta per questioni di lotte sindacali.