Il grande ingorgo di piazza Baldissera, che ieri è esploso in tutta la sua gravità, ma che esiste da parecchio tempo, ha mandato su tutte le furie la giunta della Circoscrizione 7, che in un comunicato ha attaccato apertamente il Comune di Torino nella gestione della situazione.
Piazza Baldissera – si legge nella nota – è la metafora dell’incompetenza grillina”. La Circoscrizione 7 parla di una situazione “drammatica”, accusando la città di aver abbandonato il progetto del sottopasso. “La precedente amministrazione – prosegue il comunicato – aveva previsto la rotonda come provvisoria”. L’ex passante ferroviario sarebbe dovuto invece diventare un tunnel veicolare per alleggerire la piazza e consentire di attraversare l’area senza incrociare il traffico di altre vie.
“Ritenere che l’odierna disastrosa situazione si possa risolvere rimodulando i tempi dei semafori e chiudendo via Cecchi è dilettantismo puro – rincara la dose Luca Deri, presidente della 7 – ed è incomprensibile non proseguire con la scelta della giunta precedente e, di conseguenza, non partecipare ai bandi ministeriali per reperire le risorse finanziare necessarie alla costruzione della preventivata infrastruttura viabilistica”.
“Siamo convinti – aggiunge Valentina Cremonini, coordinatrice all’ambiente della 7 – che restringere la carreggiata di corso Principe Oddone sia stata l’ennesima dimostrazione di incompetenza. Se prima c’erano code di 300 metri su tre corsie, ora ce ne sono 450 su due corsie. Senza contare che i cittadini, per trovare altre strade, hanno intasato tutta la zona nord di Torino con gravi conseguenze derivanti dall’inquinamento atmosferico”.