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Calcio | 27 novembre 2018, 23:08

Ronaldo inventa, Mandzukic segna: la Juventus batte il Valencia e si qualifica agli ottavi di Champions League

Allo Stadium vittoria di misura per i bianconeri che piegano gli spagnoli con un gol del croato su assist di CR7. Vince anche il Manchester United: per il primato del girone si deciderà tutto nell'ultima giornata della prima fase.

Ronaldo inventa, Mandzukic segna: la Juventus batte il Valencia e si qualifica agli ottavi di Champions League

Tanto forte quanto narcisista. La Juventus batte il Valencia e si qualifica agli ottavi di finale di Champions League (con un turno d'anticipo) al termine di un match equilibrato e in bilico fino alla fine, anche per la talvolta eccessiva leziosità dei bianconeri che consapevoli della propria forza sembrano quasi amare il "giocare con il fuoco" costato già un pareggio con il Genoa in campionato e una sconfitta cocente in Europa contro il Manchester United. Arrivano comunque tre punti importanti, sui quali c'è la firma della coppia d'oro Ronaldo-Mandzukic: il portoghese inventa e il croato concretizza. Sull'1-0 agli spagnoli c'è però anche la firma pesante di Szczęsny, autore di un vero e proprio miracolo a fine primo tempo: una parata, che mai come in quest'occasione, vale un gol.

LA PARTITA

Squadre di qualità e posta in palio elevata: un primo tempo di grande equilibrio è dunque la logica conseguenza. La Juve fa la partita, il Valencia attende e prova a pungere in ripartenza. Nei primi minuti lo Stadium è tutto per Gianluca Vialli: cori e uno striscione d'incoraggiamento ("Forza Gianluca combatti nella vita come in campo... Vincerai!") per il capitano dell'ultima Champions League vinta dai bianconeri, che ha svelato la sua lotta contro il cancro.

Per vedere un paio di azioni davvero degne di nota bisogna attendere il 22' quando Pjanic tenta la botta da fuori, la difesa spagnola si oppone. Al 23' cross di Alex Sandro per Ronaldo, ma la girata del portoghese termina sul fondo. Al 26' contatto in area valenciana tra Pjanic e Kondogbia, l'arbitro lascia proseguire. Due minuti dopo si vede il Valencia: Wass prova a sorprendere Szczęsny da posizione defilata, la sua conclusione non trova però il bersaglio.

Prima dell'intervallo la Juve ci prova con maggior convinzione, ma quel che manca è il killer instinct: al 37' Dybala sbatte sul muro difensivo avversario. Al 42' incursione di Cancelo che poi tenta un'improbabile battuta a rete di esterno destro, Neto controlla senza problemi il pallone che finisce out. Il Valencia chiude così la prima frazione senza particolari rischi e qualche secondo prima del riposo sfiora addirittura il vantaggio: Diakhaby svetta più in alto di tutti sugli sviluppi di un corner e solo un prodigioso intervento di Szczęsny nega la gioia del gol al numero 12 ospite. Squadre negli spogliatoi a reti inviolate.

In avvio di ripresa un cambio per parte: negli ospiti Gameiro sostituisce Rodrigo, nella Juve fa invece il suo ingresso Cuadrado al posto di Alex Sandro. Al 47' punizione di Ronaldo, tiro forte ma centrale: para Neto. Quando la gara sembra vivere una situazione di stallo, la sblocca la squadra di Allegri: al 59' Ronaldo con una magia nasconde il pallone alla difesa del Valencia e lo serve a centro area dove Mandzukic deve solo spingerlo in rete. Sotto di un gol, la squadra ospite si riversa subito a caccia del pari che arriverebbe pure in poco tempo: al 61' Diakhaby devia alle spalle di Szczęsny una punizione da posizione laterale, ma lo fa con il braccio. Gol annullato e giallo per il giocatore ospite. Al 63' Mandzukic vicino al bis, Neto è ben posizionato e blocca in due tempi.

Buon momento per la squadra di casa: al 67' Ronaldo da fuori area spara alle stelle, al 70' Dybala a giro trova la deviazione in angolo di Neto. Al 74' ancora protagonista il portiere brasiliano: Ronaldo di testa su azione d'angolo, vola a bloccare l'estremo difensore ex della partita. All'80' ancora Mandzukic, Neto sempre presente. Il raddoppio della Juve non arriva e così il finale del match lascia tutto in bilico: gli iberici ci provano all'82 con il neo entrato Soler che mette fuori ma non di molto. Un brivido per tutto lo Stadium, frutto di un grossolano errore di Douglas Costa.

Si arriva nei minuti di recupero: tre giri d'orologio che non offrono ulteriori sussulti. La Juventus vince 1-0 e centra la qualificazione agli ottavi di finale, la vittoria in extremis del Manchester United sullo Young Boys rimanda però il discorso primo posto all'ultimo turno quando CR7 e compagni saranno di scena a Berna, contro l'ultima forza del raggruppamento.

 

IL TABELLINO

JUVENTUS (4-3-1-2): Szczesny; Cancelo, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro (dal 1' s.t. Cuadrado); Bentancur, Pjanic, Matuidi; Dybala (dal 35' s.t. D. Costa); Mandzukic, C. Ronaldo.

A DISPOSIZIONE: Perin, Barzagli, Rugani, Benatia, Kean.

ALLENATORE: Massimiliano Allegri.

 

VALENCIA (4-4-2): Neto; Wass, Gabriel, Diakhaby, Gayà; Coquelin, Parejo, Kondogbia (dal 27' s.t. Soler), Guedes; Rodrigo (dal 1' s.t. Gameiro), Mina (dal 23' s.t. Batshuayi).

A DISPOSIZIONE: Jaume, Lato, Piccini, Murillo.

ALLENATORE: Marcelino.

 

ARBITRO: William Collum (Scozia)

AMMONITI: Bentancur, Gayà, Kondogbia, Cuadrado, Diakhaby, Guedes, Batshuayi, Matuidi.

Roberto Vassallo

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