Grimaldi (LeU): "Mirafiori e il nostro territorio devono tornare a produrre le auto del futuro a pieno regime"

Si è aperto a Torino il confronto per il rinnovo del contratto collettivo per le aziende del gruppo Fca, ma per molti versi c’è ancora nebbia sul futuro della produzione FCA in Piemonte.

A ottobre il Presidente del Gruppo FCA John Elkann ha annunciato il primo servizio di robot-taxi, dichiarando che l’azienda è pronta a lavorare sulla guida autonoma e le vetture ecologiche, con una famiglia 500 'verde' rispettosa dell'ambiente, con motori ibridi ed elettrici, e a immaginare e produrre queste vetture in Italia.

A quanto pare, il cosiddetto “Piano Italia” assegnerebbe la nuova 500 elettrica e la successiva 500 Giardiniera a Mirafiori, mentre a Grugliasco nel Polo del lusso arriverebbe un Suv compatto da affiancare a Levante. Nel gennaio 2018 FCA aveva annunciato un Piano che avrebbe portato la piena occupazione e la cessazione della cassa integrazione a fine anno. Tuttavia, ancora oggi da Mirafiori a Pomigliano solo 5.508 addetti sono al lavoro su 10.092, e anche negli Enti Centrali è tornata la Cig.

Come ha ricordato ieri la Fiom in un’audizione in Consiglio Regionale, dal 2006, quando a Torino si producevano ancora 218mila vetture, la produzione è calata dell’86%: oggi se ne fabbricano poco più di 30mila. C’è un abisso. Da allora a Mirafiori è sparita la piena occupazione, i dipendenti sono in cassa da più di dieci anni. Sono stati persi 15mila addetti nel settore automotive in Piemonte, di cui 13mila nel torinese.

“Chiediamo da tempo che l’elettrico e le auto a guida autonoma non siano solo slogan, ma progetti concreti che riportino la produzione ai livelli precedenti” – dichiara il Capogruppo di LeU Marco Grimaldi – “Tuttavia, prima di celebrare la rinascita dell’automotive a Torino, bisogna non solo confermare le voci che circolano, ma soprattutto essere coscienti che i nuovi modelli previsti per il 2020 non basteranno al rilancio del settore e della piena occupazione. Non trasformiamo il consiglio aperto di Città e Regione in una conferenza-show di Fca. Vogliamo che Mirafiori e il nostro territorio tornino a produrre le auto del futuro a pieno regime”.