E’ stata una settimana particolare per il Toro, chiamato a cancellare le scorie del derby, ripartendo da quanto di buono si è visto durante la stracittadina, risultato finale a parte. Per questo, la partita di oggi a Reggio Emilia contro il Sassuolo, che precede i granata in classifica, è uno snodo importante, per dimostrare se la squadra di Mazzarri ha fatto finalmente il salto di qualità.
Il tecnico è conscio delle difficoltà della sfida del Mapei Stadium: “Gli emiliani sono una delle squadre che gioca meglio in Serie A, partono molto da dietro e giocano la palla: non per caso sono sesti in classifica, la posizione rispecchia il loro rendimento”. Poi, dopo aver fatto i complimenti al suo giovane collega De Zerbi, Mazzarri si è detto curioso di capire come saprà reagire il suo gruppo allo schiaffo (immeritato) subito una settimana fa: “Veniamo da due ottime partite contro Milan e Juve, nelle quali abbiamo raccolto solo un punto. Ora dobbiamo replicare queste prestazioni contro una squadra sulla carta meno blasonata. Servirà un salto di qualità”.
Il Toro, insomma, deve superare quell’esame di maturità, o esame Juve se preferite, che ha sempre mancato in questi anni, andando regolarmente in crisi dopo aver perso la stracittadina. In attesa del responso del campo, l’infermeria ha regalato un sorriso a metà per il tecnico toscano, che ritrova Iago Falque, il grande assente del derby, ma dovrà ancora fare a meno di Sirigu, che non ha del tutto recuperato del problema che lo ha costretto ad uscire dopo venti minuti nel derby. “Falque sta bene, ha ripreso ad allenarsi con la squadra".
"Dobbiamo solo fare attenzione perché ci sono altre due gare ravvicinate dopo quella di domani”. Tradotto: lo spagnolo ci sarà, ma potrebbe anche partire dalla panchina, con Zaza ancora al fianco di capitan Belotti (fresco di 25esimo compleanno).
Per quanto riguarda Sirigu, invece, se ne riparlerà (forse) contro l’Empoli per la gara in programma a Santo Stefano. Contro il Sassuolo fiducia confermata a Ichazo. “Il portiere ha fatto una leggera prova, ha ancora dolore e non era il caso di convocarlo”, ha spiegato Mazzarri. “Le sensazioni sono che stia migliorando giorno dopo giorno. Dopo questa partita faremo delle prove e tenteremo di recuperarlo per la prossima”.
Dopo aver difeso Zaza e Ichazo, protagonisti dell’episodio che ha deciso il derby, il tecnico ha invece glissato su Soriano e il post incriminato su Instagram pro Ronaldo: “Io guardo solo il campo”. Ma quando, a proposito dell’imminente mercato invernale, ha detto che “la rosa è numericamente ampia, anche un po’ troppo”, è venuto facile immaginare che l’ex sampdoriano possa essere uno di quelli destinati a partire a gennaio.