Ancora uno stop, per il "polo del lusso" di Fca a Torino, dunque Mirafiori e Maserati di Grugliasco. Ai sindacati, infatti, oggi è stato comunicato il rientro a lavoro per i dipendenti fissato al 21 gennaio (per lo stabilimento alle porte di Torino) e al 22 gennaio per la Carrozzeria di Mirafiori. Dunque, considerando anche i giorni di "stop" prima delle Feste di Natale e fine anno, si arriva a quasi un mese di fermo per la produzione. Una situazione che crea non poche inquietudini tra i rappresentanti dei lavoratori di Fiom-Cgil.
"l 2019 inizia malissimo per i lavoratori di FCA. È un fortissimo campanello di allarme che conferma tutte le preoccupazioni che come FIOM-CGIL abbiamo espresso in queste settimane", dicono Edi Lazzi, segretario provinciale della FIOM-CGIL e Ugo Bolognesi responsabile di Mirafiori per la FIOM-CGIL.
"Il piano industriale presentato da FCA è totalmente inadeguato a garantire il rilancio del settore automotive per la città di Torino e la piena occupazione. Ecco perché è necessario fissare al più presto una nuova data dei consigli comunale e regionale aperti che erano saltati a dicembre per l’indisponibilità dell’azienda. Sarebbe utile anche la presenza del Governo nonché della proprietà, nella figura di John Elkann, perché vogliamo porre la questione delle reali intenzioni sull’impegno produttivo a Torino".