“La conferma del protocollo Moi annunciata oggi dall'incontro Appendino-Salvini è una pessima notizia per Torino: l’Amministrazione Comunale grillina aveva già garantito a Salvini lo sgombero della seconda palazzina entro dicembre 2018, ora chi crede alla nuova promessa su marzo 2019?”. E' il commento di Augusta Montaruli, parlamentare torinese FdI, e Maurizio Marrone, dirigente nazionale FdI, promotore di una recente fiaccolata nel quartiere per lo sgombero immediato.
“Noi che viviamo il territorio e conosciamo le periferie torinesi possiamo confermare a Salvini che gli immigrati evacuati dal Moi vengono semplicemente trasferiti in un altro quartiere operaio a Barriera, nelle mani delle cooperative del business accoglienza, e gli spazi del Villaggio Olimpico Moi continuano ad essere rioccupati, come ad esempio il cortile interno delle palazzine trasformato in una baraccopoli e intanto Appendino spende i milioni di soldi pubblici messo a disposizione dal Viminale. Auspichiamo che Salvini si accorga presto della presa in giro del Sindaco Appendino, ascoltando noi Fratelli d’Italia e anche i sindacati di Polizia”.
"Siamo felici di sapere che ci saranno tempi certi per lo sgombero del Moi ma ci auguriamo veramente che questa volta siano rispettati - afferma invece l’onorevole Daniela Ruffino di Forza Italia -. Il ministro Salvini e la sindaca Appendino hanno spiegato che entro fine anno le palazzine occupate del Moi saranno svuotate. Una buona notizia per i tanti residenti che convivono con l'occupazione. Ci auguriamo vivamente, però, che dopo terribili fatti di cronaca come l’omicidio avvenuto pochi giorni fa, lo sgombero ci sia e non rimanga una semplice promessa come per troppi anni è capitato".