/ Eventi

Eventi | 19 febbraio 2019, 07:00

Leggere Primo Levi al campo di Fossoli: così Torino dà il la al suo centenario

Sarà l'attore Fabrizio Gifuni a dare voce alle pagine di "Se questo è un uomo" e "I sommersi e i salvati", giovedì 21 febbraio. E' il primo degli eventi organizzati dal Centro Studi Primo Levi per celebrare lo scrittore

Leggere Primo Levi al campo di Fossoli: così Torino dà il la al suo centenario

E venne la notte, e fu una notte tale, che si conobbe che occhi umani non avrebbero dovuto assistervi e sopravvivere. Tutti sentirono questo: nessuno dei guardiani, né italiani né tedeschi, ebbe animo di venire a vedere che cosa fanno gli uomini quando sanno di dover morire”. Così Primo Levi ricamava quel limbo tra vita e morte, speranza e disperazione rappresentato dal campo di Fossoli, luogo-simbolo del transito degli ebrei italiani verso lo sterminio nazista. E proprio in quel giaciglio di dolore e memoria prenderanno il via le celebrazioni per il centenario della nascita dello scrittore torinese, giovedì 21 febbraio.

Il Centro Internazionale di Studi Primo Levi di Torino e la Fondazione Fossoli hanno infatti coinvolto l’attore Fabrizio Gifuni nella lettura di alcuni brani tratti da Se questo è un uomo e I sommersi e i salvati. Proprio all’interno del campo da cui l’autore fu deportato ad Auschwitz settantacinque anni fa. A una delle voci più intense e rappresentative del teatro e cinema nostrani è così affidato il ricordo di un momento topico, siglato dall’ineluttabilità del destino tragico come andava profilandosi nei cuori dei condannati. “Io so cosa vuol dire non tornare”, scrisse Levi l’anno successivo alla Liberazione in una poesia ispirata proprio a quel campo.

La lettura avrà luogo dalle ore 18 presso una baracca da poco ristrutturata, a ingresso libero. Interverranno Pier Luigi Castagnetti, presidente della Fondazione Fossoli, Ernesto Ferrero, presidente del Centro Primo Levi di Torino, e Alberto Bellelli, sindaco di Carpi.

È dal 1996 che la Fondazione Fossoli promuove la ricerca e la documentazione storica di quello che fu l’anticamera dei lager e, dopo la guerra, utilizzato a scopo civile. Caduto in stato di abbandono negli anni Settanta, dopo l'apertura a Carpi del Museo Monumento al Deportato il Comune richiese l'acquisto dell'area, che, nel 1984, venne concessa a titolo gratuito con una legge speciale.

Il 21 febbraio segna così l’inizio delle celebrazioni del centenario della nascita dello scrittore a cura del Centro Studi, che proseguiranno con molte altre iniziative in Italia e all’estero per tutto il 2019. Tra queste, la nuova versione teatrale di Se questo è un uomo che debutterà al Teatro Stabile del capoluogo alla fine di aprile, per poi essere riproposta in diverse città. Iniziative articolate che vogliono donare al pubblico una conoscenza integrale della sua figura, in veste di scrittore, chimico, intellettuale e antifascista.

La sua opera - afferma Ferrero - è un giacimento inesauribile che può riservare ancora importanti scoperte. La sua grandezza ha dato al testimone di Auschwitz la capacità di parlare alle prossime generazioni e all’uomo di pensiero di dialogare sui problemi del mondo in cui viviamo”.

Ed è emblematico che oggi torni a risuonare la sua voce, dopo anni di lotta contro l’indifferenza e l’ignoranza. Una parola di verità e testimonianza contro il silenzio e l’oblio. “Il suo pensiero – spiega ancora Ferrero -, in un’epoca come quella in cui viviamo, di profonda incertezza e confusione sui valori della convivenza civile, è un monito ma anche un contributo e uno stimolo di grande rilevanza e attualità”.

Ha scritto – conclude - perché noi sapessimo, e perché sapendo ci preparassimo a evitare il rischio di ripetizione della storia. Ci ha regalato in tal modo un preziosissimo codice del futuro, scritto con la precisione dell’uomo di scienza e lo stile del grande letterato”. 

Manuela Marascio

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium