"Non siamo diversi dagli altri." All'indomani del voto online sulla piattaforma Rousseau tra gli iscritti del M5S, dove circa il 60% ha detto no al processo contro Matteo Salvini per la Diciotti, è questo il sentimento di delusione più diffuso tra i grillini torinesi.
Una sconfitta per la maggioranza pentastellata, ma anche per la stessa sindaca Chiara Appendino, che si erano espressi chiaramente per il sì procedere contro il Ministro dell'Interno.
"Oggi - scrive su Facebook il consigliere pentastellato Antonino Iaria - accetto tutte le critiche da chi mi ha sempre detto, “siete come gli altri"". Ancora più critico il collega Damiano Carretto:"Mi rimangono davvero poche parole, se non quelle per chiedere scusa a chi sperava che fossimo diversi."
"Io spero solo - continua il consigliere pentastellato - che quel 59% un giorno possa rendersi conto di quello che ha fatto." "E con loro, - aggiunge - anche chi ha pilotato la votazione formulando un quesito con lo scopo evidente di manipolare il risultato." "Ora manca solamente che da Roma autorizzino il TAV e avranno compiuto il delitto perfetto.", conclude Carretto.
Per il senatore del M5S Alberto Airola si tratta di un voto "Salvinifico".













