Appuntamento al teatro Sociale di Pinerolo, venerdì 1 marzo, con Geppi Cucciari che porta in scena "Perfetta", un monologo che vuole essere la "radiografia sociale ed emotiva, fisica, di 28 comici e disperati giorni della sua vita".Con la regia di Mattia Torre, i costumi di Antonio Marras e le musiche originali di Paolo Fresu, Perfetta è un monologo teatrale che racconta un mese di vita di una donna attraverso le quattro fasi del ciclo femminile, prendendo in esame quattro giorni qualsiasi, quattro martedì. Una donna, quella interpretata da Geppi Cucciari, che conduce una vita regolare, nella quale trovano posto il lavoro, la vita familiare, e i mille impegni e responsabilità che le affollano la vita. Come in una sorta di “Giorno della marmotta” i martedì sono tutti identici; cambiano però gli stati d’animo, le percezioni, le emozioni e gli umori della protagonista, che rispondono a dei cicli che la nostra civiltà lineare non sembra contemplare. Una scenografia minimalista si colora a seconda dello stato d’animo della protagonista ed esalta la presenza di Geppi Cucciari, la quale dà in questo monologo una straordinaria prova d’attrice. Perfetta è un monologo nel quale trovano spazio comicità e satira di costume; ma anche e soprattutto un tentativo di consapevolezza e di empowerment femminile di cui sembra esserci un grande bisogno nel nostro tempo.
Mattia Torre dopo il successo della serie TV “La linea verticale” e della sua trilogia teatrale (“Migliore”, “456” e “Qui e ora”) si misura con umorismo e profondità con il tema complesso e articolato del ciclo femminile, cercando di trattare con umiltà, ma anche frontalità, un tabù di cui gli uomini sanno pochissimo e di cui persino molte donne non sono così consapevoli.













