"Il passo indietro, le dimissioni, sono atto puramente personale, secondo me. Se pensi di aver sbagliato, ti dimetti. Se pensi di non aver sbagliato, vai avanti". Così su Facebook il Presidente del consiglio comunale Francesco Sicari commenta la votazione online di domani, sulla piattaforma Rousseau, "per confermare la fiducia a Luigi Di Maio" dopo il risultato delle Europee. Una consultazione sul modello di quella fatta negli scorsi su Matteo Salvini - che chiedeva agli iscritti se mandare a processo o meno il Ministro degli Interni per la Diciotti - molto criticata da Sicari.
Per il presidente del Consiglio grillino "a 3 giorni dall'esito delle consultazioni si va di pancia al voto, solo ed esclusivamente sulla persona, che nel momento stesso in cui parla polarizza la discussione". Per Sicari se il M5S "salvasse" Di Maio si "legittimerebbe la persona che ha sbagliato tutto ad andare avanti. Ovviamente avrebbe piena libertà di fare ciò che vuole. Strutture e chi più ne ha più ne metta" .
"Ammesso che invece non abbia sbagliato nulla - continua - un voto di sfiducia apre una crisi politica, apre uno scenario incerto mentre sei forza di Governo, apre le porte a un eventuale successore, ma non me ne vogliano gli altri, pur sapendo che la voglia di quel posto è grande in tanti altri, non vedo figure spendibili nel breve periodo".
"Direi che non abbiamo capito nulla, analizzeremo un giorno anche questa.Sono sconcertato", conclude il Presidente del consiglio.
Molto critico anche il collega Damiano Carretto, che evidenzia come "non si pone un quesito del genere senza alternativa".
Per il Presidente della commissione Smart City Aldo Curatella la votazione "è uno specchietto per allodole, invece di avviare una seria discussione e analisi sul territorio".