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Economia e lavoro | 15 giugno 2019, 06:00

Condizionatori fissi, alcuni consigli per risparmiare con l’arrivo dell’estate

L’estate è ormai arrivata alle porte: come ogni anno, i problemi inizieranno quando le temperature cominceranno inesorabilmente a salire

Condizionatori fissi, alcuni consigli per risparmiare con l’arrivo dell’estate

L’estate è ormai arrivata alle porte: come ogni anno, i problemi inizieranno quando le temperature cominceranno inesorabilmente a salire. Il caldo asfissiante, soprattutto all’interno di certe abitazioni esposte costantemente al sole durante tutto l’arco della giornata, rappresenta un rischio soprattutto per gli anziani e per i bambini.

Insomma, un po’ tutti sognano di montare un condizionatore fisso all’interno della propria abitazione, che rappresenta una sorta di ancora di salvezza per resistere quando le temperature sono molto alte e si fa fatica anche solamente a respirare.

Abbiamo intervistato Luciano di Idrocostruzioni.com, e ci ha regalato alcuni consigli preziosi in vista della bella stagione. I condizionatori possono rappresentare davvero la migliore soluzione per combattere l’afa estiva ma devono essere utilizzati con moderazione. D’altronde, con poche centinaia di euro si può risolvere un gran bel problema ed evitare di passare delle notti completamente insonni, così come giornate in casa a boccheggiare.

Alcuni falsi miti sui condizionatori

In ogni caso, i condizionatori fissi sono un’ottima soluzione per combattere la calura di questa stagione, ma il consiglio migliore da seguire è quello di sfruttarli con moderazione, utilizzando il buon senso. Altrimenti, il rischio che si potrebbe correre è quello di ritrovarsi a fine mese con delle bollette ultra salate.

Una delle cose che fin troppe persone non capiscono è che la temperatura dell’aria che viene diffusa attraverso la bocchetta non corrisponde a quella che è stata impostata prima tramite il telecomando. Di conseguenza, tale temperatura rappresenta l’obiettivo da raggiungere, ma in realtà quella dell’aria è pari a circa 12-13 gradi centigradi. Quindi, molto meglio evitare di sostare proprio di fronte alla bocchetta dell’aria, altrimenti rischiate non solo mal di schiena, ma anche raffreddori e mal di collo.

L’importanza di conservare una temperatura corretta

Diventa importante, quindi, impostare una temperatura corretta: il miglior consiglio da seguire è quella di impostarla di circa sei gradi in meno rispetto alla temperatura dell’ambiente esterno. Prima di tutto, per evitare di essere colpiti da rischiosi sbalzi di temperatura e, poi, anche per una questione economica. Basti pensare che per ogni grado in più, la spesa a fine mese aumenterà di circa il 5%.

Tante persone sono convinte che l’acqua di condensa che viene generata dai vari condizionatori fissi sia distillata e che, di conseguenza, possa essere reimpiegata per stirare i vari capi d’abbigliamento oppure per altre attività. Non è assolutamente vero, visto che si tratta solamente della condensa del vapore della stanza, che è diventata liquida. Quindi, non si tratta di acqua distillata, né di acqua pulita. Al massimo, si può sfruttare per annaffiare le piante che avete sparse per tutta l’abitazione.

Un altro consiglio migliore è quello di attivare la funzione deumidificatore. Quindi, è importante non solo provvedere a ridurre la temperatura della stanza, ma anche deumidificare l’ambiente in cui si vive. In questo modo, l’abitazione diventa molto più gradevole da vivere per quanto riguarda la qualità dell’aria al suo interno.

Spesso e volentieri, una delle soluzioni migliori, è quella di comprare un condizionatore “inverter”, ovvero una tecnologia piuttosto innovativa, che ha come scopo finale quello di conservare la medesima temperatura all’interno della stanza, evitando che il condizionatore si possa spegnere.


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