1.640 pernottamenti gratuiti per i pazienti onco-ematologi e le loro famiglie, 680 trasporti in day hospital per terapie, 250 visite in assistenza domiciliare pediatrica per il Regina Margherita, 52 pazienti ospitati nella casa di via Nizza 24. Sono questi alcuni dei numeri dell'attività di AIL Torino, illustrati in occasione della 14esima edizione della Giornata Nazionale per la lotta contro leucemie, linfomi e mieloma promossa a livello nazionale dalla Onlus per il 21 giugno.
Un appuntamento importante contrassegnato questa mattina dalla visita della sindaca di Torino, Chiara Appendino, alla Casa AIL in via Nizza 24. Aperta dal 2015 per offrire assistenza e supporto ai pazienti affetti da malattie del sangue e alle loro famiglie, ora l'obiettivo è di aumentare ancora il numero di persone da aiutare.
"Noi - ha detto la Presidente di AIL Torino Federica Galleano all'indirizzo della prima cittadina - avremmo la necessità di avere altri locali, possibilmente vicino agli ospedali, per ampliare la disponibilità della casa". Una richiesta a cui si è aggiunta anche quella di "rafforzare la collaborazione tra noi e l'ufficio sociale del Comune di Torino per trovare insieme adeguate sistemazioni, nel momento in cui una persona termina l'ospitalità nella nostra struttura".
Sollecitazioni accolte in maniera positiva da Appendino, che ha promesso un confronto immediato con il patrimonio e il sociale per trovare una soluzione. "La disponibilità - ha detto la sindaca - da parte nostra come Città c'è: mi farò carico di entrambe le richieste".
"Voi aiutate l'intera comunità e, con i volontari, date dei servizi: siete un esempio per tutti", ha concluso Appendino.