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Cultura e spettacoli | 29 novembre 2019, 16:32

A "rischio" il futuro di Torino Factory: "Per continuare servono gambe solide"

Gaido, Piemonte Movie: "Ci mancano 22 mila euro per finanziare la terza edizione". Assessora Leon: "Deve continuare, ma prima valutiamo inserimento in Film Commission"

A "rischio" il futuro di Torino Factory: "Per continuare servono gambe solide"

"Quest'anno abbiamo avuto poche occasione di dialogare con il Comune, ma volevamo ci facesse tramite con eventuali sponsor per finanziare il nostro progetto. Ora dovrebbero arrivarci 20 mila euro dalla Fondazione per la Cultura, ma ne mancano altri 22. Questo può mettere in crisi la prosecuzione del nostro lavoro, con ricadute economiche notevoli sulle associazioni coinvolte". Così Alessandro Gaido presentando i risultati di Torino Factory, di cui è direttore, il contest cinematografico riservato agli under 30 e diffuso per le circoscrizioni torinesi.

La seconda edizione ha raccolto 18 cortometraggi, tra i quali otto sono stati scelti dal regista e direttore artistico del progetto Daniele Gaglianone per accedere alla fase di laboratorio di produzione cinematografica affiancati da professionisti del settore.
Ora è in corso la call per la terza edizione, che rimarrà aperta fino al 31 dicembre 2019.

"Noi vogliamo che Torino Factory vada avanti - ha precisato l'assessora alla cultura Francesca Leon -, ma stiamo cercando di farlo confluire all'interno di Film Commission Torino Piemonte proprio per dargli più stabilità. Vogliamo dargli una gamba più solida, data da un'istituzione che si occupa di produzioni cinematografiche".

Gli otto cortometraggi dell'edizione 2019 sono stati presentati oggi pomeriggio al pubblico nell'ambito del 37° Torino Film Festival. Seguirà una replica dell’intero programma lunedì 9 dicembre alle 20.30, al Cinema Massimo  nell’ambito della rassegna Glocal Day e successivamente saranno proiettati nei quartieri che ne hanno ospitato la fase produttiva.

Si tratta di /MÀ-DRE/ di Stefano Guerri, AYO MAMA di Tommaso Valli, Andrea Cassinari e Virginia Carollo, LA RAGAZZA CINESE di Guglielmo LolivaMANUALE DI STORIE DEI CINEMA di Bruno Ugioli e Stefano D’Antuono, NEGROPHILIA di Marco De Bartolomeo e Navid Shabanzadeh, NEL JARDIN DES PLANTES di Davide Leo, Giorgio Beozzo, Stefano Trucco e Fabrizio Spagna, SCHELETRI di Fabiana Fogagnolo e Luigi De Rosa e SELENE di Sara Bianchi. 

La giuria, composta da Rossella Schillaci, Francesco Ghiaccio e Fabio Geda  selezionerà il vincitore che si aggiudicherà il premio di 2.500€. Il vincitore verrà annunciato domani, sabato 30 novembre, alle 20, durante la premiazione del TFF.

Manuela Marascio

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