Palloni da basket, scarpe da calcetto dal numero 40 al 44, lettori mp3 senza scheda e alcune Playstation anche di versioni non recenti. Sono queste alcune delle richieste per Natale dei ragazzi ospiti del Ferrante Aporti di Torino.
Desideri che potranno essere esauditi grazie alla terza edizione di “Da noi a loro”, un esperimento per “accorciare le distanze tra chi è dentro e chi è fuori", lanciata dalla garante comunale per i diritti dei detenuti Monica Cristina Gallo.
Attualmente nel carcere minorile ci sono 44 ragazzi, di cui 24 giovani adulti e 20 minori. Per permettere anche a loro di festeggiare il Natale, sarà possibile presentarsi ai cancelli dell’istituto invia Berruti e Ferrero 3, con un dono, possibilmente fra quelli richiesti. Il regalo non dovrà essere non impacchettato per consentire i dovuti controlli: sarà sufficiente suonare il campanello ed annunciare di aver aderito alla proposta “Da noi a loro”. Accettati anche progetti ed idee da sviluppare nella biblioteca interna.
Per maggiori informazioni sull'iniziativa è possibile scrivere all'indirizzo e-mail, ufficio.garante@comune.torino.it oppure telefonare allo 011/01122147 o 011/01122155.