Nei primi giorni di funzionamento del prestito al citofono, ai bibliotecari della “Carlo Levi” di Torre Pellice hanno suonato in quindici persone. Lo comunica Alessandra Quaglia, responsabile del servizio bibliotecario torrese, che ha escogitato la soluzione di distribuire libri e materiali in prestito al cancello di via Roberto d’Azeglio 10, al fine di superare la chiusura delle biblioteche imposta dal nuovo Dpcm.
L’Amministrazione comunale torrese, infatti, ha deciso di mantenere comunque attivo il servizio: «Noi bibliotecari siamo al lavoro nei giorni di giovedì, dalle 15,30 alle 18,30, di venerdì e sabato, dalle 10,30 alle 12,30 – spiega Quaglia –. Per gli utenti non è però possibile entrare nell’edificio e nemmeno nel cortile, perché in condivisione con le scuole. Devono quindi aspettare al cancello dopo aver formulato la propria richiesta al citofono».
Tenendo conto della nuova quotidianità degli utenti della biblioteca, alla “Carlo Levi” hanno alzato il numero massimo di documenti che è possibile prendere in prestito e prolungato il tempo per la restituzione: «È possibile richiedere fino a venticinque documenti per ogni tessera, da scegliere tra libri, dvd, audiolibri, riviste e giochi in scatola e il prestito durerà 30 giorni».
Inoltre, da domani, domenica 15 novembre, inizieranno una serie di incontri online sulla pagina Facebook della biblioteca, a cui si potrà assistere anche su YouTube: «Abbiamo pensato che, in un periodo in cui dobbiamo rimanere il più possibile in casa, la domenica possa diventare un momento delicato perché solitamente destinato proprio allo svago. Alle 16 andremo in onda quindi con i video incontri di “Biblio Domenica” al fine di divertire, informare e far sentire la nostra vicinanza alla gente».
Tra i primi appuntamenti di “Biblio Domenica” ci saranno i “Consigli (di lettura) per animi inquieti” offerti da un’utente del servizio, che è anche psicoterapeuta, e un incontro con video tutorial per insegnare ad aprire lo Spid, il sistema pubblico d’identità digitale, sempre più necessario per accedere ai servizi della pubblica amministrazione.